Bugatti Chiron è l’auto più veloce del mondo: è questa la novità del mondo automotive del 2019, quando il modello appena lanciato dalla Casa francese si è rivelata talmente veloce che ha subito battuto il record assoluto precedente. Si tratta di un risulatato eccezionale per un’auto elegante e all’avanguardia, in grado di attirare nuovamente l’attenzione sui brand francesi di auto sportive.
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CV e Km: che velocità
La supercar francese uscita nel 2019 è stata prodotta con la capacità di sprigionare l’altissima potenza di 1.600 cavalli. Un risultato all’avanguardia per il 2019 dal punto di vista tecnologico, visto che la vettura è arrivata a correre alla velocità da primato di quasi 500 km/h.
Si tratta di un risultato tanto clamoroso da sembrare impossibile ma è tutto vero. Il pilota Andy Wallace nel 2019 si è messo alla guida della supercar Bugatti ed è riuscito a compiere il record mondiale di 490 km/h di velocità massima raggiunta. Non basta, però. In seguito a quel record, infatti, è arrivato però un annuncio che ci lascia a bocca aperta da parte della Casa francese.
Stando alle dichiarazioni lasciate proprio in quell’anno, è parso infatti che la Bugatti Chiron 2019 in realtà non avesse espresso appieno tutte le sue potenzialità in termini di potenza e velocità, a causa del circuito che è stato scelto, quello dell’Ehra-Lessien.
Lungo questo tracciato, la supercar ha stabilito il primato assoluto per le vetture stradali di serie, ma stando a quanto aveva dichiarato Bugatti, l’auto avrebbe potuto addirittura fare meglio. La Casa, infatti, è da subito sembrata convinta che la sua meravigliosa Chiron del 2019 non abbia potuto dare il meglio di sé a causa dei limiti alla sicurezza e all’aerodinamica offerti dal circuito che era stato scelto per la prova.
Questione di altitudine
Questo divario fra la prestazione da record e il potenziale che non sarebbe stato sfruttato non è una celata critica alla pista scelta. Non è che l’Ehra-Lessien abbia qualcosa che non va. Questa pista presenta infatti un rettilineo di 21 km completamente dritto, dotato inoltre di servizi di soccorso di ottimo livello e di barriere di sicurezza. Probabilmente lo svantaggio di cui ha risentito la Bugatti Chiron pare che sia stato legato all’aerodinamica, poiché la supercar francese ha operato a un’altitudine di 50 metri sul livello del mare.
Un abissale differenza, se pensiamo agli oltre 1.000 metri della Nevada State Road 160, circuito sulla quale ha sfrecciato la svedese Koenigsegg Agera RS. Il brand svedese ancora oggi nel 2024 si presenta con auto da record e hypercar pazzesche da 2.300 CV nel 2023.
Secondo quanto dichiarato da Bugatti, la Chiron in quelle condizioni avrebbe potuto ambire ad arrivare addirittura a toccare i 515 km/h di velocità massima. Durante la conferenza stampa in cui Bugatti ha deciso di parlare di questo argomento importantissimo, sono state espresse le seguenti parole: “I nostri calcoli hanno mostrato che saremmo stati di 25 km/h più veloci in Nevada. Ma Bugatti ha scartato comunque questa opzione. La sicurezza viene prima di tutto. Il percorso del Nevada è molto lungo e va in una sola direzione: le forze di sicurezza ci avrebbero messo troppo ad arrivare sulla scena in caso di emergenza. In più, il tracciato possiede una lieve inclinazione di circa il tre percento. Non mi sembrava opportuno settare un record lì.”