Pagamento pedaggi autostrada: come saltare la coda ai caselli

Durante i mesi estivi le code ai caselli autostradali diventano una costante ma per pagare i pedaggi autostradali agevolmente si può ricorrere al telepedaggio

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Davide Raia

Esperto di tecnologia e motori

Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia.

Durante i mesi estivi, soprattutto nelle settimane centrali di agosto, si registra un notevole incremento dei flussi di auto sulle tratte autostradali italiane, con l’obiettivo di raggiungere le tante località di vacanza sparse per tutto il Paese. Spesso, il traffico autostradale si intensifica in prossimità dei caselli, con lunghe file di auto che attendono il loro turno per pagare il pedaggio.

Saltare la coda ai caselli è, però, possibile. Anche se il sistema delle vignette, come avviene in Svizzera, è ancora troppo complicato da applicare in Italia (con una rete autostradale gestita da 24 società per un totale di oltre 7 mila chilometri di tratte autostradali a pagamento), le opzioni per gli automobilisti non mancano.

Grazie al telepedaggio, infatti, la coda ai caselli può essere evitata, con il pagamento dei pedaggi in autostrada che diventa più facile.

Saltare la coda ai caselli con il telepedaggio

Il “telepedaggio” è il sistema che consente di evitare di mettersi in coda ai caselli autostradali, entrando e uscendo tramite accessi dedicati che registrano il passaggio del proprio veicolo grazie all’utilizzo di un apposito dispositivo da installare a bordo (il “transponder”).

Si tratta di una risorsa fondamentale per gli automobilisti, soprattutto nelle giornate da bollino rosso o nero in autostrada che, spesso, sono caratterizzate da lunghe file ai caselli, con code di centinaia di metri o addirittura di chilometri.

Quando si parla di telepedaggio è facile riferirsi direttamente a Telepass, fino a poco tempo unica opzione a disposizione degli automobilisti. Sviluppato da Autostrade per l’Italia, oggi il Telepass è un sistema gestito dalla società omonima che non fa più parte di Aspi.

Sul mercato italiano, però, c’è un’altra opzione per saltare la fila ai caselli grazie al telepedaggio. Si tratta di UnipolMove, servizio proposto da UnipolSai e utilizzabile su quasi tutta la rete autostradale italiane, come alternativa a Telepass.

I due sistemi di telepedaggio funzionano, sostanzialmente, allo stesso modo, integrando anche diversi altri servizi (dal pagamento dei parcheggi allo skipass nelle località sciistiche italiane). Per gli automobilisti italiani c’è la possibilità di scegliere una delle due soluzioni, valutando la convenienza dell’offerta commerciale.

Già nel prossimo futuro, i sistemi di telepedaggio per le autostrade italiane aumenteranno. I tempi del monopolio del Telepass sono finiti. Saltare la coda ai caselli diventerà sempre più facile, con la possibilità di sfruttare le promozioni di più aziende, ottenendo risparmi e nuovi servizi, con un canone mensile oppure in modalità pay per use.

Le altre opzioni per ridurre il tempo al casello

Il telepedaggio è il vero “segreto” per saltare la coda ai caselli ed evitare di doversi fermare per effettuare il pagamento del pedaggio in base alla tratta percorsa. Per gli automobilisti privi di un sistema di telepedaggio c’è comunque la possibilità di ridurre il tempo per il pagamento dei pedaggi autostradali (senza, però, saltare la fila).

Il pagamento con carta, invece che in contanti, rende l’operazione più agevole. Molti caselli sono ora anche contactless, semplificando ulteriormente la procedura per il saldo di quanto dovuto. In passato, questa soluzione prevedeva l’utilizzo della Viacard mentre oggi è possibile ricorrere a una qualsiasi carta di pagamento (di debito, di credito o prepagata).