Patente digitale, si parte: a breve disponibile per tutti gli italiani

Non appena si concluderà la fase di sperimentazione tutti gli automobilisti potranno avere a portata di smartphone la propria patente con piena validità legale

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Marco Di Marco

giornalista pubblicista

Laureato in Giurisprudenza, è giornalista pubblicista che da sempre ama le auto. Ha sempre avuto la passione per il giornalismo automobilistico scrivendo sia di prodotto che di motorsport.

Pubblicato: 16 Luglio 2024 14:01

Continua senza sosta la digitalizzazione dei servizi. La tecnologia a disposizione di tutti i cittadini, infatti, consentirà a breve di avere a portata di smartphone i propri documenti senza necessità di esibire gli originali cartacei o plastificati. Tra i documenti che saranno disponibili sul telefono c’è anche la patente digitale. Conclusa una fase di sperimentazione, infatti, si potrà disporre di un portafoglio digitale al cui interno sarà presente non solo la patente, ma anche la tessera sanitaria ed il certificato europeo di disabilità.

La fase di sperimentazione

Avere la possibilità di tenere a portata di smartphone tutti i documenti rappresenta per molti cittadini una comodità irrinunciabile. Se da un lato sono presenti coloro che temono eventuali furti digitali, dall’altro sono molti coloro che apprezzano l’iniziativa del Dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del consiglio dei ministri che vedrà la luce verde dopo una fase di sperimentazione che coinvolgerà alcuni cittadini nelle battute iniziali.

I soggetti selezionati per questa fase riceveranno una notifica sull’app IO per procedere con l’attivazione dell’IT Wallet ed avere così a portata di smartphone sia la patente digitale che tutti gli altri documenti disponibili. La sperimentazione ha visto la luce verde giorno 15 luglio e si protrarrà sino a fine anno. In una prima fase saranno poche centinaia i cittadini coinvolti per poi, a partire dal mese di settembre, vedere ampliare questo bacino di utenti.

Se tutto dovesse procedere senza intoppi è probabile che ad inizio del 2025 la patente digitale possa essere messa a disposizione di tutti i cittadini maggiorenni. In questa fase di sperimentazione i soggetti chiamati a fare da “cavie” avranno la possibilità di utilizzare lo smartphone per mostrare la patente esclusivamente in modalità off-line, ossia in caso di controlli da parte delle Forze dell’ordine senza necessità di esibire il documento plastificato.

Un portafoglio digitale

Come abbiamo anticipato in precedenza, la patente digitale, così come gli altri documenti, sarà resa disponibile sull’app IO. Chi ha già scaricato questa app dovrà attivare la funzione IT Wallet autenticandosi tramite CIE (ossia la carta di identità elettronica) oppure tramite SPID per poi poter accedere al proprio portafoglio digitale. Qui troverà la patente associata a un QR Code contenente tutte le informazioni utili, leggibile da autorità e responsabili.

Il vantaggio della digitalizzazione dei documenti cartacei è innegabile. Grazie all’IT Wallet, infatti, si potrà sempre accedere ai documenti anche in caso di smarrimento del proprio smartphone dato che questi verranno caricati su un cloud. Inoltre la digitalizzazione della patente, così come la digitalizzazione degli altri documenti ad oggi previsti nell’IT Wallet, consentirà di avere a disposizione dei documenti costantemente aggiornati.

Per poter utilizzare la patente digitale anche all’estero, però, si dovrà attendere almeno fino al 2026. Conclusa la fase di sperimentazione ed avviata a gennaio 2025 (salvo imprevisti) la digitalizzazione per tutti gli utenti maggiorenni, entrerà in gioco l’Eudi Wallet, ossia il portafoglio digitale europeo. Grazie a questo Wallett i  i portafogli di ciascun paese potranno dialogare ed i documenti contenuti all’interno avranno validità legale in tutta l’Unione Europea.

Stando alle informazioni recepite sino ad oggi, i documenti caricati sull’IT Wallet e resi disponibili per gli utenti sull’app IO hanno piena validità legale. Tutti quei soggetti che fino a fine anno avranno il compito di sperimentare la funzionalità di questo sistema potranno quindi anche dimenticare il documento plastificato a casa e mostrare il proprio smartphone agli agenti per far sì che questi controllino la presenza della patente di guida.