I veicoli elettrici stanno trovando sempre più rapida diffusione anche nel nostro Paese: soltanto nel mese di aprile 2022, sono state immatricolate oltre 8.500 auto tra full electric e ibride, portando il totale degli EV circolanti in Italia a quasi 250.000 unità.
Non è soltanto l’attenzione all’ambiente a condurre sempre più italiani a scegliere un veicolo elettrico: nonostante il prezzo iniziale sia in generale più alto, infatti, scegliere un’auto EV significa inevitabilmente risparmiare sul carburante. Ma davvero si risparmia così tanto scegliendo un’auto elettrica? Abbiamo confrontato i dati del recente report pubblicato dall’autorevole rivista statunitense Popular Mechanics con le abitudini degli automobilisti italiani e i prezzi nel nostro Paese: ecco quanto si risparmia con un’auto elettrica in Italia.
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Quanto costa ricaricare un’auto elettrica in Italia?
Non necessariamente un risparmio sul carburante coincide con un risparmio in termini generali: è quanto emerge dal recente report pubblicato dalla rivista Popular Mechanics, che ha valutato la spesa media degli automobilisti statunitensi in base ai prezzi attuali di benzina ed energia elettrica.
A partire dalla percorrenza media degli automobilisti – che in Italia è di circa 11.000 chilometri l’anno mentre negli USA di circa 22.800 chilometri, più del doppio – è possibile calcolare la spesa media mensile di auto termiche ed EV, e valutare se si può effettivamente parlare di un risparmio sul breve e medio periodo.
Iniziamo dai consumi: quanto costa ricaricare un’automobile elettrica? Negli Stati Uniti, dove gli automobilisti consumano mediamente 128 litri di carburante oppure 394 kWh ogni mese – la spesa alla pompa di benzina è di 167 $ al mese, mentre la media per ricaricare i veicoli EV si attesta intorno ai 57 $ mensili. Questo in un Paese in cui il carburante si acquista in galloni e gli automobilisti percorrono oltre il doppio delle distanze cui sono abituati gli italiani.
In Italia, innanzitutto, il prezzo del carburante è sensibilmente più alto: negli Usa oggi un gallone (3,78 litri) di benzina costa 4,09 dollari, per un prezzo medio di appena 1 euro al litro. E anche il costo dell’energia elettrica è piuttosto diverso: mentre gli statunitensi pagano 14,5 centesimi di dollaro per kWh, la tariffa regolata da ARERA oggi in Italia è di 25,6 centesimi di euro per ogni kWh.
In Italia, carburante ed elettricità costano circa il doppio di quanto avviene negli Stati Uniti e gli automobilisti passano in strada circa la metà del tempo rispetto agli omologhi nordamericani. Seguendo lo schema proposto dal report, quindi, avremo per ogni automobile EV un consumo di circa 189 kWh, per una spesa mensile di circa 50 euro.
Quanto si risparmia con un’auto elettrica
A prima vista, il risultato sembrerebbe premiare di misura la scelta elettrica, eppure vanno considerati tre aspetti a volte sottovalutati: innanzitutto, il costo iniziale degli EV è molto più alto (28.000 dollari in media, secondo i dati di InsideEVs) e ci vuole diverso tempo per ammortizzare la spesa. In secondo luogo, vanno valutati i costi di manutenzione delle auto elettriche: il ciclo di vita delle batterie è molto più breve di quello di un motore endotermico, che può superare senza problemi i 10 anni (o 100.000 km) di durata media di un battery pack. C’è poi da considerare l’ipotesi, piuttosto realistica, che le batterie al litio inizino a scarseggiare – con conseguenti ulteriori rincari.
Infine, si legge su Popular Mechanics, va valutato anche il tempo di rifornimento: ricaricare l’auto presso la stazione di ricarica domestica è in assoluto la scelta più economica – fatto salvo, anche qui, il costo iniziale dell’impianto – ma una ricarica completa impiega fino a 7 ore. Le stazioni di ricarica veloci permettono di superare la questione del tempo, ma presentano prezzi decisamente più alti, e in Italia sembrano non essere abbastanza.
Il costo medio per l’utilizzo delle colonnine di energia elettrica in Italia è di circa 0,45 euro per ogni kWh in modalità lenta (a 22 kW), e di 0,50 per un’erogazione di 50 kW (dati del 2021). Esistono però anche punti di ricarica, presso alcuni supermercati e grandi centri commerciali, che permettono di “fare il pieno” al proprio EV gratuitamente, di solito in modalità lenta e per un tempo massimo di due ore.
In definitiva, trasportando i calcoli del report sul mercato italiano, avremo uno scenario del genere: la spesa media mensile per un’automobile a benzina è di 114 euro e quella per un’auto diesel si aggira sui 110 euro al mese, mentre il costo medio di ricarica di un’auto EV – abbiamo visto sopra – è di circa 50 euro al mese.
Si può quindi affermare che l’auto elettrica sia sostanzialmente più economica dell’alternativa termica quanto ai consumi, mentre il reale risparmio dato dalla scelta EV deve considerare l’ammortamento di costi molto variabili, e dipende sostanzialmente dalle scelte e dalle abitudini di ogni automobilista.