Btp Italia emesso dal 27 al 29 maggio 2025, qual è il nuovo rendimento previsto

La nuova emissione dei Btp Italia punta ad attrarre i risparmiatori verso i titoli di Stato del nostro Paese: a chi convengono

Pubblicato:

Lo Stato italiano emetterà nuovamente i Btp Italia, i titoli dedicati ai privati della durata di 7 anni, con una rendita minima e interessi indicizzati al tasso di inflazione, che avranno anche cedole semestrali, un premio finale alla scadenza.

I nuovi Btp Italia

Tra il 27 e il 29 maggio saranno nuovamente disponibili i Btp Italia, i titoli di Stato italiani pensati per i risparmiatori, che da più di 10 anni l’Italia mette a disposizione per aumentare la percentuale del debito pubblico nelle mani dei privati.

Questi titoli presentano diversi vantaggi rispetto a quelli tradizionali. Hanno un rendimento legato all’inflazione, che aiuta a proteggere i risparmi dalla perdita di potere d’acquisto, e un premio finale extra dell’1% alla scadenza.

Btp Italia maggio 2025Fonte foto: ANSA
La sede del Ministero dell’Economia

Il rendimento minimo sarà dell’1,85%, con cedole semestrali, nessuna commissione per i piccoli risparmiatori e tassazione agevolata al 12,5%. Il taglio minimo acquistabile sarà di 1.000 euro e la durata dei titoli di Stato è di 7 anni.

A chi convengono i Btp Italia

Tutte queste caratteristiche rendono il Btp Italia ottimo per le famiglie e i risparmiatori. Non solo per i piccoli investitori le commissioni sono azzerate, ma il premio fedeltà finale è ideato appositamente per chi non ha intenzione di scambiare i titoli sul mercato.

Spesso il premio finale determina, insieme al tasso di inflazione nel caso dei Btp Italia, la maggiore convenienza di questi titoli rispetto ad altri più convenzionali. Per le famiglie è normalmente facile da raggiungere, ma per le istituzioni può diventare un problema.

Le grandi banche di investimento che comprano titoli di Stato spesso vogliono avere la libertà di scambiarli se la domanda aumenta o se hanno necessità di denaro. Il premio finale in questo senso è un disincentivo.

Come sono andate le ultime emissioni

Che i Btp Italia siano più appetibili per i piccoli risparmiatori lo dimostrano anche i risultati delle ultime emissioni. Nelle ultime quattro, la quota retail è sempre stata superiore al 60% del totale, toccando nel 2023 l’86%.

L’emissione più ricca di recente è stata però quella del maggio 2020, quando lo Stato raccolse 22 miliardi di euro in totale. Quelle successive si attestarono tra i 9 e i 12 miliardi di euro.

Per acquistare i Btp Italia sarà sufficiente attivare la possibilità di comprare titoli di Stato attraverso l’home banking della propria banca e quindi ordinarli nei tre giorni in cui saranno disponibili.

btp-italia-maggio-2025 Fonte foto: ANSA