Dna di Andrea Sempio "perfettamente compatibile" con quello sotto le unghie di Chiara Poggi, la rivelazione

Il Dna di Andrea Sempio sarebbe "perfettamente compatibile" con i profili presenti sotto le unghie di Chiara Poggi: cosa cambierà da ora

Pubblicato:

Il Dna di Andrea Sempio sarebbe “perfettamente compatibile” con uno dei cinque codici genetici maschili presenti sui margini ungueali di Chiara Poggi. Lo riporta l’analisi del genetista Carlo Previderè, consulente dei pm di Pavia incaricato le nuove indagini sul delitto di Garlasco.

Il Dna di Andrea Sempio è “perfettamente compatibile”

L’agenzia Agi ha visionato in esclusiva e riportato i risultati dell’analisi condotta da Carlo Previderè, il genetista incaricato dai pm pavesi come consulente. Secondo l’elaborato, sotto le unghie di Chiara Poggi sarebbero stati isolati cinque profili genetici.

Uno di questi risulterebbe “perfettamente compatibile” con il Dna di Andrea Sempio. Nello specifico, il codice genetico maschile attribuito all’amico di Marco Poggi sarebbe stato identificato nel “quarto dito della mano sinistra” della 26enne uccisa il 13 agosto 2007.

andrea sempio chiara poggiANSA
Uno dei cinque Dna presenti nelle unghie di Chiara Poggi sarebbe “perfettamente compatibile” con quello di Andrea Sempio

Agi specifica che il documento consultato e riportato risulta datato 5 febbraio 2025. Come anticipato, nel documento di Previderè si legge che nelle unghie di Chiara Poggi sarebbero stati identificati cinque profili genetici maschili che porterebbero ad “escludere sia il soggetto cui è stato attribuito il codice CT28112016 che Alberto Stasi”.

Brevemente, dai profili genetici isolati sotto le unghie della vittima sarebbe assento quello di Alberto Stasi, mentre quello di Sempio sarebbe “perfettamente compatibile”.

Cosa succederà

Il gip del tribunale di Pavia ha fissato al 9 aprile la data dell’incidente probatorio, accogliendo dunque la richiesta dell’accusa che chiedeva l’acquisizione di nuovi elementi.

Si tratterà, nella sostanza, di mettere in opera una serie di comparazioni tra il Dna di Andrea Sempio e il materiale genetico rilevato in una serie di reperti: le unghie e le dita di Chiara Poggi, una confezione di tè, barattoli di yogurt, cereali, biscotti e sacchetti. Non è dato sapere, per il momento, se verrà analizzato anche il posacenere presente all’interno della villetta di via Pascoli durante il primo sopralluogo degli inquirenti. L’oggetto era sporco di cenere ma al suo interno non erano presenti i mozziconi.

L’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco

Chiara Poggi fu uccisa dopo le 9:12 del 13 agosto 2007. La ragazza, 26 anni, fu aggredita in due tempi e colpita con un oggetto duro e contundente mai ritrovato. Il suo corpo fu trovato nella scala che collegava il piano terra di casa Poggi con la tavernetta, in una pozza di sangue. A rinvenire il cadavere fu il fidanzato, Alberto Stasi.

Fu proprio su Stasi che si concentrarono i sospetti, fino al suo arresto e, dopo due assoluzioni, alla sua condanna in sede di appello bis e da parte della corte di Cassazione. Attualmente Stasi, che da sempre si professa innocente, sta scontando 16 anni di reclusione presso il carcere di Bollate.

andrea-sempio-chiara-poggi-delitto-garlasco ANSA