Firmato il nuovo contratto ferrovieri con un aumento di 230 euro al mese e 1000 euro una tantum
Raggiunto accordo per il nuovo contratto collettivo nazionale dei ferrovieri: cosa prevede
C’è l’accordo. I sindacati hanno annunciato di aver raggiunto una intesa con Agens e Gruppo Ferrovie dello Stato italiane per il nuovo contratto dei ferrovieri, scaduto da oltre due anni. Firmato anche il rinnovo del contratto aziendale FS. Agli oltre 90 mila lavoratori del settore vengono riconosciuti incrementi salariali per un importo medio di 230 euro al mese e 1000 euro una tantum.
- Firmato il nuovo contratto ferrovieri
- Cosa prevede l'accordo
- Il nuovo contratto aziendale del Gruppo FS
Firmato il nuovo contratto ferrovieri
A dare annuncio del rinnovo del contratto collettivo nazionale del personale ferroviario sono stati i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Consal e Orsa Ferrovie nella giornata di giovedì 22 maggio.
Il giorno prima dello sciopero nazionale di oggi, venerdì 23 maggio, indetto da Usb e altre sigle sindacali.
Fonte foto: IPA
Due gli accordi raggiunti: i sindacati hanno firmato l’ipotesi di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per la Mobilità/Attività ferroviarie con Agens, l’Agenzia confederale dei trasporti e servizi.
E con il gruppo FS Italiane hanno sottoscritto l’ipotesi di rinnovo del contratto aziendale di secondo livello. Entrambi erano scaduti il 31 dicembre 2023.
Cosa prevede l’accordo
Il nuovo contratto, spiegano i sindacati in una nota congiunta, riguarda oltre 90 mila lavoratori del settore ferrovie, inclusi quelli impiegati nei servizi appaltati come ristorazione, pulizie, assistenza personale con ridotta mobilità e accompagnamento notturno.
Per quanto riguarda i salari, l’accordo prevede un aumento medio di 230 euro in più al mese. Inoltre ci sarà un bonus una tantum di 1000 euro “a copertura del periodo di vacanza contrattuale del periodo 1° gennaio 2024-31 maggio 2025”, che sarà erogato ad agosto 2025.
Soldi in più in busta paga che sono accompagnati dalla rivalutazione di indennità come turni domenicali, trasferte e rimborsi pasto. Inoltre per i lavoratori degli appalti vengono introdotti buoni pasto da 7 euro a partire dal 1° gennaio 2026.
Nel nuovo contratto ci sono novità anche per quanto riguarda il tema della sicurezza sul lavoro.
Vengono introdotti la figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls) e la Stop Work Authority, che consente ai lavoratori di “interrompere l’attività in caso di potenziale pericolo evitando sanzioni disciplinari”.
Il nuovo contratto aziendale del Gruppo FS
Contestualmente al nuovo CCNL è stato rinnovato anche il contratto aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato.
Dal punto di vista retributivo sono state rivalutate molte indennità, oltre al recupero del premio di risultato relativo al 2024, stabilito in 950 euro, e all’intesa sui premi per i due anni successivi.
Novità anche per quanto riguarda welfare e sanità: “Concordato più equilibrio e qualità della vita in tema di riposi, orari e condizioni di lavoro e più tutele per le persone con l’introduzione del codice di condotta contro le molestie sessuali”.
Inoltre vengono introdotti “nuovi strumenti a favore della genitorialità, dell’assistenza familiare e dei permessi in caso di lutto”.
Su queste ipotesi di contratto i sindacati scioglieranno la riserva entro il 20 giugno.
