Garage a Piossasco trasformato in deposito di droga e armi: kg di cocaina, munizioni e fucile a pompa

Quattro italiani arrestati a Piossasco: sequestrati 2 kg di cocaina, 40 kg di hashish e armi in un garage. Operazione della Squadra Mobile.

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Quattro arresti a Piossasco, in provincia di Torino. I fermati sono stati sorpresi in flagranza di reato mentre trasportavano oltre 2 kg di cocaina e sono accusati di detenzione di un ingente quantitativo di droga. L’operazione è stata eseguita nei giorni scorsi, a seguito di una complessa attività investigativa che ha permesso agli agenti di individuare un garage utilizzato come base logistica per lo stoccaggio e la movimentazione degli stupefacenti.

Le indagini e l’appostamento della Squadra Mobile

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’operazione ha preso avvio grazie a un’attività info-investigativa svolta di iniziativa dagli operatori della Squadra Mobile. Gli agenti hanno notato che i quattro cittadini italiani, pur essendo domiciliati in un altro stabile, si recavano ripetutamente, in diversi momenti della giornata, presso un garage situato a Piossasco. Questo comportamento sospetto ha spinto gli investigatori a organizzare un servizio di appostamento nei pressi dell’abitazione dei soggetti, osservando i loro movimenti con attenzione.

Il fermo e la scoperta della cocaina

Durante uno di questi appostamenti, gli agenti hanno visto i quattro uomini uscire dallo stabile, uno dei quali portava con sé una busta dall’aspetto sospetto. I poliziotti hanno quindi deciso di intervenire, fermando l’automobile con a bordo i quattro a pochi metri dal garage di Piossasco. All’interno della vettura, posizionata sul tappetino anteriore, è stata rinvenuta una busta di plastica contenente oltre 2 kg di cocaina. Inoltre, durante la perquisizione personale, uno dei fermati è stato trovato in possesso di diversi involucri termosaldati e di un bilancino di precisione, strumenti tipicamente utilizzati per il confezionamento e la suddivisione delle dosi di droga.

Il blitz nel garage: hashish, armi e materiale esplosivo

La perquisizione è stata poi estesa anche al garage, dove gli agenti hanno fatto una scoperta ancora più significativa. All’interno di un grosso sacco di plastica sono stati recuperati 40 kg di hashish, mentre in un borsone sono stati trovati una pistola risultata provento di furto, un fucile a pompa, munizioni e 12 artifizi pirotecnici non classificati. Il ritrovamento di armi e materiale esplosivo ha aggravato ulteriormente la posizione dei quattro arrestati, già accusati di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.

La convalida dell’arresto e le misure cautelari

Il procedimento penale è stato avviato dalla Procura della Repubblica di Torino e si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari. In sede di convalida dell’arresto, il G.I.P. del Tribunale di Torino ha riconosciuto la presenza di gravi indizi di colpevolezza a carico dei quattro indagati, convalidando la misura restrittiva e disponendo per tutti la custodia cautelare in carcere. Gli inquirenti stanno ora proseguendo le indagini per ricostruire la rete di contatti e il possibile coinvolgimento di altri soggetti nell’attività illecita.

Presunzione di innocenza e prossimi sviluppi

Come previsto dalla legge, nei confronti degli indagati vige la presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva. Il procedimento penale, avviato dalla Procura della Repubblica di Torino, è ancora nella fase delle indagini preliminari e saranno gli sviluppi delle prossime settimane a chiarire ulteriormente i contorni della vicenda. Nel frattempo, la Polizia di Stato sottolinea l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e il traffico illecito di armi.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.