Padova, documenti falsi e furti: 12 stranieri espulsi in una settimana di maxi controlli

Operazione della Questura di Padova: 12 stranieri irregolari espulsi per reati vari, tra cui stupefacenti e documenti falsi.

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È di 12 cittadini stranieri irregolari espulsi il bilancio di un’operazione di controllo del territorio condotta dalla Questura di Padova. Le operazioni, avvenute nell’ultima settimana, sono state disposte dal Questore Marco Odorisio per contrastare la presenza di individui con precedenti per reati legati a stupefacenti, reati contro il patrimonio e la persona.

Espulsioni e rimpatri

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, i 12 cittadini stranieri sono stati accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione. Di questi, 5 cittadini irregolari sono stati rimpatriati nei rispettivi Paesi d’origine: Marocco (2), Moldavia, Giordania e Bangladesh. Per altri 2, il Questore ha disposto il trattenimento presso i Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) di Gradisca d’Isonzo e Torino.

Ordini di allontanamento

A carico di altri 5 cittadini irregolari, è stato emesso un ordine di allontanamento dal territorio nazionale entro 7 giorni. Le misure sono state adottate per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico.

Arresto per documento falso

Nel pomeriggio di sabato 17 maggio, una pattuglia ha fermato un cittadino moldavo in via Grassi. L’uomo, 23enne, ha esibito una carta d’identità rumena falsa. Accertata la falsità del documento, è stato arrestato e successivamente rimpatriato a Chisinau.

Tentato furto e precedenti penali

Lunedì 19 maggio, un cittadino marocchino di 58 anni è stato fermato in via Sarpi per un tentato furto. L’uomo, irregolare sul territorio, aveva precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, inclusi reati in materia di stupefacenti. È stato rimpatriato a Casablanca.

Espulsione per pericolosità sociale

Martedì 20 maggio, un altro cittadino marocchino di 41 anni è stato espulso per pericolosità sociale. L’uomo aveva precedenti per maltrattamenti e atti persecutori. È stato rimpatriato a Casablanca.

Intervento per diverbio

Mercoledì 21 maggio, una pattuglia è intervenuta alla Torre Belvedere per un diverbio. Un cittadino senegalese di 35 anni, irregolare e con precedenti per furto, minaccia e rapina, è stato trattenuto al CPR di Gradisca d’Isonzo.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.