Parma, arrestato in stazione pedofilo condannato: deve scontare quasi 3 anni di carcere

Arrestato a Parma un uomo condannato per detenzione di materiale pedopornografico e atti sessuali con minorenne. Fermato dalla Polfer in stazione.

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Fermato un uomo destinatario di un ordine di carcerazione per detenzione di materiale pedopornografico e atti sessuali con minorenne nel pomeriggio di giovedì 7 agosto 2025 presso la stazione ferroviaria di Parma. L’arresto è stato eseguito dagli agenti della Polizia Ferroviaria durante le consuete attività di controllo, dopo che l’uomo si aggirava con fare sospetto nell’area dello scalo. Il provvedimento di carcerazione era stato emesso dalla Procura presso la Corte d’Appello di Bologna per una condanna definitiva. L’uomo dovrà scontare una pena residua di 2 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione e pagare una multa di 11.400 euro.

Il controllo e l’identificazione nella stazione ferroviaria

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’episodio si è verificato nel pomeriggio di giovedì 7 agosto 2025 all’interno della stazione ferroviaria di Parma. Gli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria, impegnati in un servizio di controllo ordinario, hanno notato un uomo che si muoveva con atteggiamento sospetto tra i binari e le aree di transito dello scalo. L’attenzione degli operatori si è concentrata su di lui proprio per il comportamento anomalo, che ha suggerito la necessità di un approfondimento.

L’accertamento e la scoperta dell’ordine di carcerazione

Una volta fermato, l’uomo è stato sottoposto a identificazione e i suoi dati sono stati inseriti nella banca dati delle forze dell’ordine. Gli accertamenti hanno permesso di scoprire che si trattava di un cittadino straniero regolarmente presente sul territorio italiano, ma su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura presso la Corte d’Appello di Bologna il 31 gennaio 2024. Il provvedimento risultava ancora pienamente valido e prevedeva l’espiazione di una pena residua di 2 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 11.400 euro.

I reati contestati: detenzione di materiale pedopornografico e atti sessuali con minorenne

L’ordine di carcerazione era stato emesso a seguito di una condanna definitiva per detenzione di materiale pedopornografico e atti sessuali con minorenne. Si tratta di reati particolarmente gravi, che prevedono pene severe e che sono oggetto di costante attenzione da parte delle forze dell’ordine e dell’autorità giudiziaria. La presenza dell’uomo nella stazione ferroviaria di Parma ha dunque rappresentato un elemento di rischio, prontamente neutralizzato grazie all’efficacia dei controlli della Polizia Ferroviaria.

L’arresto e il trasferimento in carcere

Una volta accertata la posizione giudiziaria dell’uomo, gli agenti della Polfer hanno proceduto all’arresto. Dopo aver completato tutte le formalità di rito, il fermato è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Parma, dove è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. L’operazione si è svolta senza incidenti e ha permesso di assicurare alla giustizia una persona condannata per reati di particolare allarme sociale.

Il ruolo della Polizia Ferroviaria nella prevenzione della criminalità

L’intervento degli agenti si inserisce nel quadro delle attività ordinarie di prevenzione e contrasto alla criminalità che la Polizia Ferroviaria svolge quotidianamente nelle stazioni italiane. Questi luoghi, infatti, rappresentano crocevia di migliaia di viaggiatori ogni giorno e sono considerati aree sensibili dal punto di vista della sicurezza pubblica. L’attenzione costante e la presenza sul territorio consentono di individuare tempestivamente situazioni di rischio e di intervenire in modo efficace, come dimostrato dall’arresto eseguito a Parma.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.