Pupi Avati ai David di Donatello 2025 si scaglia contro Lucia Borgonzoni della Lega: "Applaudi, oh"
Ai David di Donatello 2025, Pupi Avati è stato applaudito, tranne che da Borgonzoni, per il discorso sulla fatica delle piccole società del cinema
Ai David di Donatello 2025, Pupi Avati ha bacchettato simpaticamente la senatrice leghista Lucia Borgonzoni. Il regista è salito sul palco per ricevere il premio alla carriera e ha parlato della fatica che le piccole società cinematografiche fanno a sostenersi. Tutta la platea ha iniziato a battere le mani, mentre la sottosegretaria alla Cultura è rimasta immobile. “Applaudi oh! Non applaudi?”, l’ha spronata Avati.
- Il discorso di Pupi Avati ai David di Donatello 2025
- Pupi Avati a Borgonzoni: "Non applaudi?"
- La replica di Elly Schlein
Il discorso di Pupi Avati ai David di Donatello 2025
Pupi Avati, prima di lasciare il palco dei David di Donatello 2025 dopo aver ricevuto il premio alla carriera, ha chiesto di poter aggiungere delle parole rivolte proprio alla senatrice Lucia Borgonzoni.
“Volevo dirti, la cosa di Cinema Revolution è carina, però noi abbiamo bisogno di qualcosina di più”, ha detto il regista.
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Pupi Avati
Poco dopo ha aggiunto: “Vedere il cinema come è qui oggi, è una cosa meravigliosa però, questo lo voglio dire a Lucia, non assomiglia al cinema italiano purtroppo. Qui c’è l’opulenza, nel cinema italiano ci sono le società, soprattutto le società piccole, indipendenti, che stanno facendo una fatica pazzesca”.
A quel punto tutta la platea ha iniziato ad applaudire.
Pupi Avati a Borgonzoni: “Non applaudi?”
Mentre attori, attrici e tutti i presenti in sala battevano le mani, Lucia Borgonzoni è rimasta ferma come una statua di sale. A quel punto Avati l’ha incalzata: “Oh applaudi! Devi applaudire, se non applaudi. Perché non applaudi?”.
Infine il regista ha lanciato una proposta. “Secondo me la cosa più bella che si potrebbe fare – ha detto – è che la Schlein telefona alla Meloni: Giorgia sono Elly, non potremmo vederci mezz’ora con Giorgetti e parlare un attimo del cinema italiano?”.
La replica di Elly Schlein
Sui social la leader del Pd, chiamata in causa da Avati, ha presto replicato con un “caro Pupi, io ci sto! Abbiamo già presentato una proposta di legge per salvare e rilanciare il cinema italiano, pronta a discuterne con il Governo. E congratulazioni!”.
