Teramo, scoperto con un chilo di cocaina nell’armadietto aziendale: 33enne arrestato per spaccio
Un 33enne è stato arrestato a Teramo per spaccio di droga. Sequestrati quasi 1 kg di cocaina e materiale per il confezionamento.
È di un arresto e il sequestro di quasi 1 kg di cocaina il bilancio di un’operazione della Squadra Mobile di Teramo. Un uomo di 33 anni è stato fermato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è avvenuta giovedì 19 giugno a Villa Pavone, nei pressi dell’azienda dove l’uomo lavorava.
Operazione della Squadra Mobile
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’arresto è avvenuto nel contesto di un servizio mirato a contrastare il traffico illecito di sostanze stupefacenti nella provincia di Teramo. L’operazione è stata il risultato di un’attività investigativa lampo, che ha incluso servizi di osservazione e appostamento.
Dettagli dell’arresto
Gli agenti hanno fermato il 33enne mentre si trovava a bordo di un’autovettura aziendale. In compagnia dell’uomo c’era un individuo estraneo all’azienda, che secondo l’accusa era lì per acquistare sostanze stupefacenti. Durante la perquisizione personale e veicolare, sono state trovate cinque dosi di cocaina del peso complessivo di 5 grammi, nascoste in una scatoletta di plastica all’interno del marsupio dell’uomo.
Perquisizione e sequestro
La successiva perquisizione dell’armadietto aziendale, di cui l’uomo aveva l’esclusiva disponibilità, ha portato al rinvenimento di ulteriore cocaina, suddivisa in involucri, per un peso complessivo di quasi 1 kg. Secondo l’accusa, la droga era pronta per essere ceduta a terzi.
Materiale per il confezionamento
Durante la perquisizione, sono stati sequestrati anche una bilancia digitale funzionante, due bilancini elettronici, un sigillatore elettrico per sottovuoto e materiale per il confezionamento della droga, tra cui centinaia di bustine in plastica e decine di ritagli di cellophane.
Conseguenze legali
L’uomo è stato associato alla locale Casa Circondariale di Teramo e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.