Verbania, pedinamenti e GPS nascosti sull’auto: arrestato un 54enne per stalking contro una ex collega
Un uomo di 54 anni è stato arrestato a Verbania per atti persecutori. Perseguitava una donna con GPS e messaggi intimidatori.
E’ di un arresto per atti persecutori il bilancio di un’operazione condotta dalla Polizia di Stato a Verbania. Un uomo di 54 anni è stato accusato di aver perseguitato una donna con localizzatori GPS e messaggi intimidatori.
Dettagli dell’operazione
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, il Gip del Tribunale di Verbania ha disposto gli arresti domiciliari per l’uomo, misura poi ridotta al divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico. La vittima, una giovane donna ex collega dell’indagato, si era rivolta alla Questura denunciando di essere perseguitata da mesi.
La persecuzione
La donna ha raccontato di essere stata seguita nei luoghi abituali e di aver ricevuto messaggi intimidatori su WhatsApp. L’uomo, incurante delle denunce, aveva installato localizzatori GPS sull’auto della vittima e di un suo amico, monitorando ogni loro spostamento.
Le indagini
Le indagini della Squadra Mobile di Verbania hanno confermato la condotta ossessiva dell’indagato. Durante una perquisizione nella sua abitazione, è stato rinvenuto materiale che prova il reato di atti persecutori.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.