Il terrorismo islamico è una forma di violenza messa in atto, in nome della religione, da gruppi di fondamentalisti islamici. Il fenomeno si è iniziato a conoscere a livello globale a partire dal secondo dopoguerra. Quando diverse organizzazioni hanno iniziato a fare ricorso ad attentati, rapimenti, dirottamenti, omicidi e attentati kamikaze. Il primo movimento che ha teorizzato l’uso della violenza per motivi religiosi è stato quello dei Fratelli Musulmani fondato nel 1928 in Egitto. Altre formazioni sono legate alle rivendicazioni territoriali palestinesi, alla Rivoluzione iraniana e, in particolare, a seguito della guerra russo-afghana che ha acquisito una veste globale e avversa all’Occidente