Un primo step al di là del lato meramente spettacolare, ha richiesto un lungo periodo di progettazione, studi, simulazioni, conferenze di servizi per l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni, numerosi interventi per lo smontaggio delle parti mobili e delle strutture accessorie. Dietro, infatti, c’è un lavoro di tre anni e mezzo, nel corso dei quali, l’Authority dei porti, dopo aver sospeso l’abbattimento del fabbricato stabilito dall’ex Autorità Portuale di Cagliari nella primavera del 2017, ha provato anche la strada della riqualificazione del fabbricato in chiave turistico ricreativa. (immagini Murru)