Scoprite con noi perché le compagnie aeree dell’Europa stanno facendo volare aerei senza passeggeri.
Il mistero dei voli fantasma è diventato un vero e proprio caso. La quarta ondata del Covid-19 ha indubbiamente contribuito a fiaccare il settore aereo, già piuttosto indebolito. A porre sotto l’occhio di bue il caso dei 3000 voli vuoti operati della Brussel Airlines è stato il quotidiano belga “Le Soir”. Come spiega Olivier Jankovec, Direttore Generale della Regione Europea del Consiglio Internazionale degli Aeroporti, alcune compagnie aeree si dicono costrette a gestire grandi volumi di voli vuoti per mantenere i diritti di utilizzo degli slot aeroportuali, pare però non esserci alcun motivo oggettivo per cui questa dovrebbe essere una realtà.
Si trova d’accordo, quindi, con la Commissione europea, sostenendo che questi voli, oltre a delineare uno scenario apocalittico senza fondamenta, impattano negativamente sull’ecosistema. A tal proposito ricordiamo che, stando ai dati dell’International Council on Clean Transportation (ICCT), circa il 2,4% delle emissioni globali di CO2 arriva proprio dal traffico nel cielo.
Fonte: Le Soir, Commissione europea
