Usare meno sale sul cibo a tavola potrebbe ridurre il rischio di malattie e morte prematura, secondo gli scienziati. Un nuovo studio ha suggerito che cambiare le nostre abitudini a tavola può ridurre di un quinto il rischio di malattie cardiache, insufficienza cardiaca e ictus. I ricercatori hanno monitorato quasi 200.000 britannici di età compresa tra i 30 e i 70 anni per più di 10 anni.
Sale extra a pranzo e a cena? Ecco cosa rischiamo
Le malattie cardiache e circolatorie causano un quarto di tutti i decessi nel Regno Unito e uccidono quasi 900.000 americani ogni anno. Consumare troppo sale è pericoloso perché porta alla ritenzione idrica nel sangue, che mette sotto pressione i vasi sanguigni. Ciò aumenta la pressione sanguigna e, a sua volta, aumenta il rischio di ictus o infarto. Conoscevi gli effetti del (troppo) sale sul cervello?
I ricercatori della Tulane University hanno esaminato le cartelle cliniche di 176.570 britannici. I dati includevano le risposte al questionario su quanto sale i partecipanti aggiungevano alla loro cena. Le informazioni sui tassi di malattie cardiovascolari sono state raccolte attraverso la loro storia medica, i ricoveri ospedalieri, i dati del registro dei decessi e un questionario.
Perché dovremmo stare attenti a come usiamo il sale
All’inizio dello studio, nessuno dei partecipanti soffriva di complicazioni cardiache. Sono stati monitorati per quasi 12 anni, in media. I risultati, pubblicati sul Journal of the American College of Cardiology, hanno mostrato che ci sono stati quasi 10.000 “eventi”.
L’analisi ha mostrato che i partecipanti che aggiungevano meno sale al loro cibo avevano meno probabilità di soffrire di complicanze cardiache. Coloro che “mai/raramente” hanno aggiunto il condimento avevano il 23% in meno di probabilità di soffrire di problemi cardiovascolari, rispetto a coloro che hanno riferito di aggiungerlo “sempre”. Nel frattempo, anche coloro che aggiungevano sale solo “a volte” e “di solito” avevano un rischio inferiore: rispettivamente il 21% e il 19%.
Ridurre il sale che aggiungiamo è un modo importante per tenere sotto controllo la pressione sanguigna e ridurre il rischio di avere un infarto o un ictus. Sebbene sia utile ridurlo aggiungendone meno a tavola o in cucina, è importante leggere le etichette degli alimenti per fare le scelte di sale più basse quando si fa la spesa. Ma il sale potrebbe far aumentare il quoziente intellettivo?