Perché i Rolling Stones si chiamano così?

Perché i Rolling Stones si chiamano così I Rolling Stones, band inglese nata negli anni ’60 e arrivata fino ai giorni nostri con grandi successi discografici, sono parte della storia della musica. Pochi sanno però da dove nasce il loro nome. Nel giugno del 1962 Mick Jagger, Keith Richards, Dick Taylor, Brian Jones e Ian Stewart danno vita al primo embrione del gruppo, ancora però senza un nome. Quando il 12 luglio i cinque si ritrovano a suonare il loro primo concerto (una sostituzione al celebre Marquee di Londra), è Jones a risolvere il problema, rispolverando un classico blues di Muddy Waters dal titolo “Rollin’ Stone”. Dopo l’intensa attività live nei club londinesi, l’anno successivo i Rolling Stones mettono a punto la formazione con l’entrata in pianta stabile al basso di Bill Wyman, pseudonimo di William Perks e di Charlie Watts alla batteria, che segnarono l’uscita di Stewart dalla line-up. La grande popolarità arriva tra gli anni ’60 e ‘70, quando la band produce canzoni e riff memorabili, assumendo un’immagine diametralmente opposta all’iconografia rassicurante dei Beatles; popolarità che si perpetua negli anni, alimentando un successo senza pari in termini economici e di immagine. Motivo per il quale è quasi impossibile dire quali siano le canzoni più belle degli Stones. Una delle più famose è sicuramente “I can’t get no, satisfaction”, in grado di unire perfettamente rock e melodia, suonata per la prima volta nel 1965.