“Secondo me Berrettini può battere Djokovic, l’osso più duro del torneo, e se la vince poi può vincere il torneo. Adesso vado di nuovo a fare il tour americano, Vienna, Parigi e poi le Atp Finals, se vinco. È stato un anno fantastico, certi risultati non me li aspettavo. È un percorso a lungo termine, ci sono cinque anni per raggiungere Torino, se non ci riesco pazienza – così Lorenzo Sonego, campione di tennis, a Torino, nella sua città, per l’inaugurazione del rinnovato stadio di del Circolo della Stampa Sporting – Non vedo l’ora di essere protagonista in Davis. È una squadra fatta per vincere, lo abbiamo dimostrato a inizio anno, siamo un bel gruppo perché siamo legati e amici, c’è un buono spogliatoio, non vedo l’ora di essere lì. Qui a Torino ci sono cresciuto, sono di parte, ho visto l’evoluzione di questo circolo”.