Un incidente di lusso si potrebbe definire quello avvenuto al largo delle coste di Napoli, dove il superyacht Venus, una delle ultime eredità del visionario co-fondatore di Apple Inc. Steve Jobs, ha tamponato l’altrettanto costoso yacht Lady Moura del miliardario messicano Ricardo Salinas.
Incidente tra super yacht nel mare di Napoli
L’incidente è avvenuto il 22 luglio nelle acque del Golfo di Napoli, con il Vesuvio a fare da sfondo. Il Venus, un’imbarcazione di 78 metri progettata su commissione da Steve Jobs, si è scontrato con il Lady Moura, un superyacht di 105 metri mentre entrambi erano ancorati. Secondo quanto riportato, la collisione è stata causata da un improvviso e violento cambio di vento, che ha fatto perdere il controllo al Venus.
“Al momento della collisione il vento era improvvisamente cambiato a 55 nodi, causando lo spostamento dell’imbarcazione”, ha fatto sapere l’equipaggio attraverso il sito Boat international’.
Sebbene l’impatto tra le due imbarcazioni non abbia causato feriti, le conseguenze economiche potrebbero essere notevoli, con il costo delle riparazioni che, secondo Salinas, sarà elevato. Il miliardario messicano, presente a bordo del suo yacht al momento dell’incidente, ha condiviso un video della collisione sui social media. Nel filmato si sentono le urla e i fischi provenienti dal Lady Moura nel tentativo di allertare l’equipaggio del Venus ed evitare l’impatto. “Vorrei sapere cosa facevano il capitano e l’equipaggio che non hanno visto uno yacht grande quanto il mio”, si è lamentato il miliardario su Instagram – meno male che non è successo niente, ma è un graffio grande che costerà molto sistemare”.
Dopo la collisione, il Venus ha ripreso il suo viaggio dirigendosi verso il Mar Ligure, mentre il Lady Moura ha fatto rotta verso Mykonos. Le autorità italiane, inclusa la Marina Militare, non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’incidente e si attendono ulteriori indagini per chiarire le responsabilità e le dinamiche dell’accaduto.
Le caratteristiche di Venus che fu di Steve Jobs
Il Venus non è solo uno yacht, ma un simbolo del design e della tecnologia di alta gamma che riflette l’estetica minimalista e l’attenzione ai dettagli che hanno caratterizzato la carriera di Steve Jobs.
Commissionato dal fondatore di Apple prima della sua morte nel 2011, lo yacht è stato realizzato dal rinomato costruttore Feadship e progettato dal celebre designer francese Philippe Starck. Con una lunghezza di 78 metri, questa imbarcazione di lusso è una delle più iconiche al mondo, tanto per il suo aspetto quanto per la storia che porta con sé.
Inaugurato circa un anno dopo la scomparsa di Jobs, ha richiesto un investimento di oltre 100 milioni di dollari per la sua costruzione. Il nome stesso dello yacht, ispirato alla dea romana dell’amore, è un omaggio all’eleganza e alla bellezza che Jobs cercava in ogni progetto.
Lo yacht è caratterizzato da un design minimalista, con linee pulite e un’architettura che favorisce la funzionalità senza rinunciare al lusso.
Nonostante l’aspetto sobrio, il Venus è dotato delle più moderne tecnologie di navigazione e di comfort, rendendolo un esempio di eccellenza nel mondo dei superyacht.
Uno degli elementi più distintivi del Venus è la vasta superficie vetrata che offre una vista panoramica a 360 gradi. Un dettaglio che riflette l’approccio di Jobs verso l’integrazione tra tecnologia e natura.
Suggestivo è poi il mistero che aleggia sugli interni, nessuno li ha mai visti o fotografati. Le uniche immagini circolate (concesse da One More Thing) ritraggono solo la consolle guida, dove spiccano ben sette Mac da 27 pollici.
Questo perché il Venus, a differenza di tanti altri megayacht che i vip affittano, non è accessibile.
Oggi, l’imbarcazione è di proprietà di Laurene Powell Jobs, vedova del fondatore di Apple, che continua a utilizzarlo per crociere private, mantenendo viva l’eredità di suo marito.