Ferrari F1, Carlos Sainz derubato a Milano

Domenica ricca di emozioni per lo spagnolo della Ferrari, Sainz resiste agli attacchi del suo compagno di squadra e nel post gara è rapinato dell'orologio

Foto di Matteo Mattei

Matteo Mattei

Esperto di motorsport e automotive

Classe 1982, a Favalanciata cresce con pane e Max Biaggi. Ha collaborato con varie testate online spaziando tra Esports e motori. Il mio motto: ''Per aspera ad astra''.

La Scuderia Ferrari ha concluso il GP d’Italia a Monza con un terzo e quarto posto finale. Nulla da fare contro le Red Bull che dimostrano di avere un altro passo gara e un Max Verstappen che centra il record di dieci vittorie consecutive.

Il gradino più basso del podio è stato occupato dello spagnolo Carlos Sainz. Il pilota ha lottato con tutte le sue forze per conquistarlo. Dopo una sorprendente pole position, in gara ha dimostrato la volontà di centrare l’obiettivo. Ha resistito anche agli attacchi insistenti del compagno Charles Leclerc e non è passata inosservata la richiesta via radio al 49esimo giro di “congelare” le posizioni. Messaggio rimasto inascoltato al muretto dei box. Nonostante tutto Sainz chiude al terzo posto e torna sul podio. A rovinare invece la sua serata, un furto nel centro di Milano.

Una giornata da ricordare

È stata una settimana da ricordare per me, e avere avuto la possibilità di concluderla oggi sul podio insieme a tutti i tifosi è stata la ciliegina sulla torta. Oggi ho fatto tutto quello che ho potuto per cercare di tenere dietro le Red Bull, mettendo alla frusta le mie gomme e spingendo dal primo all’ultimo giro“, le prime parole nel comunicato post podio di Carlos Sainz.

Lo spagnolo si è fatto uno splendido regalo nella settimana che lo ha visto compiere 29 anni. Con quello di oggi ottiene il sedicesimo podio in Formula 1, il primo della stagione, una festa finale che mancava da novembre 2022 in Brasile.

Dopo un weekend agonistico da incorniciare, Carlos Sainz non si è potuto risparmiare al rientro della gara, nei pressi del suo albergo a Milano. Dopo aver difeso la posizione in gara con tutte le sue forze e capacità, il pilota spagnolo della Ferrari ha dovuto reagire anche allo spiacevole episodio accaduto tra le vie eleganti del capoluogo lombardo.

Secondo le ricostruzioni dei fatti, intorno alle 20:30, Sainz è stato raggiunto da due persone che gli hanno strappato l’orologio. Lo stesso pilota ha partecipato all’inseguimento dei ladri tra gli sguardi increduli dei numerosi passanti. Nei pressi di via Monte Napoleone, il recupero del prezioso e il fermo dei malviventi.

Il tentato furto aveva in oggetto un Richard Mille da 500mila euro, brand sponsor Ferrari. Un orologio d’alta gamma indossato da una elite di personaggi dello spettacolo e di atleti come Rafael Nadal e Roberto Mancini.

Amaro Leclerc

Mastica amaro Charles Leclerc. L’altro pilota Ferrari si deve accontentare di un quarto posto finale del Gran Premio di casa della sua Scuderia. Una posizione finale che sa di beffa, nonostante sia stato quasi sempre dietro al compagno di squadra. Una delusione per molti camuffata da soddisfazione come dimostrano i suoi commento a fine gara. “Era da un pezzo che non mi divertivo tanto in una gara! I duelli in pista oggi con Checo (Perez) e Carlos sono stati ravvicinati e molto eccitanti. Nel finale io e Carlos abbiamo lottato ruota a ruota e abbiamo reso più emozionanti i giri finali. Fortunatamente avevamo del margine su tutti i rivali dietro di noi, quindi abbiamo potuto spingere al massimo e divertirci un po“, alcune delle frasi del pilota numero 16.

Per il francese non resta che concentrarsi sul prossimo appuntamento mondiale di Formula 1. “Spero che vedremo altre gare avvincenti come questa, magari a cominciare dalla prossima a Singapore“, il commento conclusivo di un Leclerc già pronto alla rivincita.

Un risultato dedicato ai tifosi

La marea rossa di Monza non ha deluso le aspettative. Dalle tribune non è mai mancato l’affetto dei tifosi Ferrari sul circuito. Lo hanno dimostrato i boati al passaggio dei propri beniamini. Un calore alla fine ripagato con una buona prestazione complessiva della Scuderia e con un risultato finale che fa ben sperare per il futuro e che ha permesso allo stesso tempo di scavalcare Aston Martin e di recuperare terreno in classifica costruttori su Mercedes.

Voglio ringraziare ogni singolo fan per l’infinito infinito supporto: i nostri tifosi sono davvero unici. Spero che la gente sugli spalti e a casa si sia divertita quanto noi“, la dedica di Carlos Sainz subito dopo la fine della gara. “Spero che anche i tifosi si siano goduti la corsa quanto noi e mando loro un grandissimo grazie per tutto il supporto che ci hanno dato questo fine settimana” ribadisce Charles Leclerc.

Un ringraziamento speciale, oltre dai due piloti Ferrari protagonisti di un duello emozionante negli ultimi giri della corsa, arriva anche dal Team Principal Frédéric Vasseur: “Dedichiamo questo risultato ai nostri tifosi che in questo weekend non hanno mai smesso di supportarci. È stata una bella gara, abbiamo ottenuto il miglior risultato possibile. Siamo contenti di avere offerto un bello spettacolo quando abbiamo lasciato duellare i nostri piloti per la terza posizione. Lo abbiamo fatto perché sappiamo quanto è speciale salire sul podio qui; ma gli abbiamo anche detto di non rischiare e loro hanno lottato rispettandosi“.