Silverstone, la Motor Valley britannica oltre il Gran Premio

Il circuito di Silverstone, teatro del GP di Formula 1, è "solo" l'epicentro della Motor Valley britannica: attorno sorgono diverse aziende esperte nei motori

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 6 Luglio 2024 16:17

Per i fan di Formula 1, Silverstone è una e una cosa sola: il circuito. Fra poche ore andrà in scena il Gran Premio della Gran Bretagna e lo spettacolo promette di essere scoppiettante. Da italiani ci perdiamo, però, un aspetto altrettanto interessante: le attività a tema motori ruotanti attornjo. Alcune aziende vantano una storia decennale, altre sono sorte da poco, ma paiono disporre di credenziali eccellenti, impegnate a cambiare il volto della mobilità.

Oggi la transizione ecologica costituisce una sfida fondamentale da portare avanti, dato il fenomeno del cambiamento climatico e la zona propone diverse realtà interessenza, con riguardo, però, anche al passato e ai modelli esclusivi. Allacciatevi le cinture perché nel corso di questo viaggio andremo a conoscere Silverstone attraverso i suoi protagonisti, che la rendono la Motor Valley d’oltremanica.

Centro di test e sviluppo di Aston Martin

Inaugurato nel 2015, il centro di test e sviluppo di Aston Martin ne suffraga la propensione immutata all’innovazione e all’eccellenza. Un’oasi di ingegneria all’avanguardia specializzata nella creazione di bolidi lussuosi, capace di fondere performance elevate e stile senza tempo. L’area conta una serie di strutture dedicate a diverse fasi del processo di gestazione.

Nelle officine di prototipazione prendono vita, in argilla e schiuma, i modelli ideati dagli ingegneri. I muletti vengono sottoposti a rigorosi test al fine di valutare performance, resistenza e dinamica di guida, simulando condizioni estreme. Una pista dedicata consente di provare le macchine in condizioni reali, in maniera da raccogliere dati preziosi, preludio alla produzione dei veicoli che vediamo poi approdare nelle concessionarie.

Accanto allo sviluppo di vetture iconiche come la DB11 e la Valkyrie, il complesso si concentra pure su soluzioni innovative e sostenibili. Il green consiste in un pilastro chiave della strategia del brand, e il centro gioca un ruolo fondamentale nella definizione di powertrain ibridi ed elettrici sportive.

David Brown Automotive

Nel solco dei grandi carrozzieri del passato, David Brown ha intrapreso la sua scommessa imprenditoriale più di dieci anni fa. Ciascun esemplare viene realizzato a mano con una cura maniacale per i dettagli, supportata da materiali pregiati e tecniche costruttive tramandate di generazione in generazione. Ispirato alle bellezze degli anni Cinquanta e Sessanta, la compagnia reinterpreta il design classico con un tocco evolutivo.

Al risultato finale gli operatori giungono in seguito a un accurato studio di prestazioni, sicurezza e comfort. Tutto viene confezionato in base alle esigenze e ai desideri del singolo acquirente. Al di là del colpo d’occhio, comunque tenuto in alta considerazione, il comportamento su strada è sublime. I particolari, anche quelli in apparenza marginali, vengono definiti al massimo, dagli interni alle finiture impeccabili.

Richiama i fasti di ieri la Speedback GT, una Gran Turismo progettata, collaudata e carrozzata all’interno. Uno staff di straordinario talento impiega oltre 8.000 alla preparazione, artefici di un monoscocca senza montanti avanzata in chiave strutturale, offre valori di rigidità e resistenza considerevoli. Sotto il cofano pulsa un otto cilindri sovralimentato da 5.0 litri, in grado di sprigionare 510 CV e 625 Nm di coppia motrice; ne deriva uno scatto da 0 a 96 km/h in 4,6 secondi e in una velocità di picco pari a 250 km/h.

Cosworth

Nel pantheon dell’ingegneria legata al motorsport, un nome risuona forte: Cosworth. La leggenda affonda le radici nel 1958, avviata da Colin Chapman, fondatore di Lotus, e Keith Duckworth, brillante ingegnere. All’inizio specializzata in propulsori stradali modificati per le competizioni, seppe presto ritagliarsi uno spazio da protagonista sui circuiti di ogni angolo del Pianeta. I lavori sono sinonimo di vittoria: nel corso di oltre un ventennio ha conquistato ben 17 titoli costruttori e 13 piloti in Formula 1.

Alfieri del calibro di Jackie Stewart, Ayrton Senna e Michael Schumacher hanno trionfato al volante di monoposto spinte dal glorioso cuore Cosworth. Parallelamente sono giunte numerose soddisfazioni in manifestazioni quali IndyCar, Rally e Le Mans, a dimostrazione di versatilità e potenza in qualunque contesto. La presenza a Silverstone non va ascritta a casualità. Le circostanze favorevoli le danno l’opportunità di alzare l’asticella di continuo. Attraverso la sinergia stretta assieme ad altri team di engineering competenti, il mito risplende tuttora.

Hydrogen Vehicle Systems

Silverstone non è “solo” un paradiso per gli amanti del motorsport e dei bolidi di lusso. È, infatti, pure un terreno fertile dove introdurre e perfezionare tecnologie di ultimo grido nel comparto delle quattro ruote. Pioniere nel campo della mobilità a idrogeno, Hydrogen Vehicle Systems (VHS) illumina la via verso un domani più pulito e sostenibile.

In confronto alle tradizionali proposte endotermiche, le vetture create sono emissioni zero, ovvero non emettono gas serra deleterio al pianeta. In aggiunta, l’idrogeno è una fonte energetica efficiente e performante, capace di assicurare un’autonomia di guida paragonabile a quella delle macchine a benzina o diesel. HVS non si limita ai prototipi: mette a disposizione le competenze a governi, Case e ulteriori partner industriali affinché l’alimentazione smetta di essere confinato a una nicchia nel ramo dei trasporti.

Lunaz Group

I fan delle auto d’epoca nostalgici dei ruggenti motori di una volta, al tempo stesso desiderosi di un tocco di modernità e sostenibilità, troveranno in Lunaz Group la risposta definitiva. Con sede in quel di Silverstone, non si limita a sostituire le unità a benzina con quelle elettriche. Gli esemplari trattati li sottopone a un meticoloso iter di restauro e personalizzazione, tramite tecniche artigianali e materiali di ottima qualità.

Il fine è quello di mantenere intatto il carattere originale del veicolo originale, seppur integri all’interno elementi contemporanei. Il rombo del propulsore a benzina lascia posto a un silenzio ronzio elettrico; tuttavia, le emozioni al volante rimangono immutate. Le prestazioni risultano fluide e vigorose per il massimo piacere.

EV Technology Group

Inaugurata nel 2021 con la vision di elettrificare marchi iconici e ridefinire le emozioni, EV Technology Group (ETG) ha fatto di Silverstone la sua base operativa. Specializzata nello sviluppo di batterie dei sistemi di gestione (BMS) si focalizza su densità energetica, performance e sicurezza. Coinvolta in molti progetti per il rilancio di nomi prestigiosi, ad esempio quello con la Radford Coachworks, nel 2022 ha aperto il suo polo di eccellenza EV a Silverstone, ospitante laboratori, officine di ingegneria e un centro di assemblaggio.