Nio lancia un nuovo brand con una missione ben precisa: sfidare sul mercato due big dell’automobilismo mondiale come Toyota e Volkswagen. Lo fa con un marchio che richiama le alpi: il nome scelto, infatti, è Alps.
Sono emerse online le prime immagine del nuovo marchio Alps di Nio, Casa cinese che ha creato questo brand di veicoli elettrici per fare il proprio ingresso nel mercato di massa e competere con i grandi colossi dell’automotive.
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Alps, il nuovo brand di Nio che sfida Volkswagen e Toyota
In un primo momento Nio aveva preso in considerazione la possibilità di usare la sigla TV, ma alla luce del richiamo troppo evidente alle due Case alle quali ha lanciato il guanto di sfida, la Toyota e la Volkswagen, ha deciso di cambiare il nome in Alps, così da evitare eventuali complicazioni.
Il nome scelto non è casuale: le Alpi rappresentano la catena montuosa più alta d’Europa e Nio spera di scalare un’ideale montagna, arrivando fino in cima alle classifiche riservate alle auto più vendute nel Vecchio Continente.
In questo momento Nio si posizione in quel segmento di mercato composto da automobili elettriche appartenenti alla fascia di prezzo che va dai 46.000 ai 92.000 euro: con Alps lancia l’attacco a un’altra fascia di mercato, quella che comprende auto con prezzi che partono all’incirca dai 27.000 euro e arrivano fino ai 46.000 euro.
Uno dei punti forti dei modelli che verranno distribuiti con il marchio Alps è rappresentato dalla piattaforma NT 3.0, sviluppata dalla stessa Nio: questa piattaforma incluse le batterie interne progettate appositamente per i modelli destinati al mercato di massa. Gli obiettivi del neonato brand sono davvero ambiziosi: la Casa automobilistica cinese punta a raggiungere vendite mensili pari a 50.000 unità per ogni modello Alps.
Dalle prime immagini pubblicate su Weibo, è possibile intravedere in anteprima un modello del marchio Alps, anche se questo appare camuffato per non far trasparire troppi dettagli: da quel poco che si vede, però, il modello in questione potrebbe essere una berlina oppure un crossover.
Le forme sono molto simili al design già visto con la Nio ET7, la prima auto con batteria allo stato solido, presentando alcune variazioni. Sul tetto non c’è un LiDAR, bensì una telecamera posizionata sotto il parabrezza: questo particolare lascia presagire la presenza di un sistema di guida intelligente.
L’ascesa di Nio nel mercato automobilistico internazionale
Nio è una Casa automobilistica cinese attiva a partire dal 2014 con sede a Shanghai: è specializzata nella progettazione e nello sviluppo di veicoli elettrici e in meno di dieci anni è riuscita a ritagliarsi un posto di rilievo non solo nel mercato domestico, ma anche in quello internazionale. Nel 2021, per esempio, ha compiuto il grande passo, facendo il proprio ingresso nel mercato europeo, iniziando dalla Norvegia per poi espandersi verso altri Paesi.
Considerata da molti come la “Tesla cinese”, Nio ha sfornato in poco tempo diversi modelli di successo, su tutti la ET7, la prima auto ad avere una batteria allo stato solido da 150 kWh. L’impegno nel Vecchio Continente di Nio è reso ancora più evidente dalla costruzione di una fabbrica di una fabbrica per le stazioni di ricarica in Ungheria, nella città di Biatorbagy.