Arezzo, minacciano il titolare con una bottiglia e devastano la yogurteria: scatta il Daspo urbano
Due giovani ad Arezzo colpiti da D.A.C.Ur. per minacce e disordini in una yogurteria. Misure per prevenire la mala movida.
Due giovani sono stati colpiti da un provvedimento di divieto di accesso ai locali pubblici ad Arezzo per aver minacciato il titolare di una yogurteria e causato disordini. L’azione è stata intrapresa dalla Divisione Anticrimine della Questura di Arezzo nella serata di ieri per prevenire ulteriori episodi di mala movida.
Dettagli dell’incidente
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, i due giovani, di cui uno minorenne, hanno minacciato il titolare di una yogurteria ad Arezzo utilizzando una bottiglia di vetro. L’episodio è stato seguito dal lancio di oggetti all’interno del locale.
Danni e disordini
Oltre alle minacce, i giovani hanno danneggiato sedie e tavolini posti all’esterno del locale, causando gravi disordini sia all’interno che nelle immediate vicinanze dell’attività commerciale.
Misure adottate
Il provvedimento adottato prevede per entrambi il divieto, della durata di due anni, di accedere ai pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento nell’area del Comune di Arezzo dove si sono svolti gli eventi, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi.
Obiettivi delle misure
Queste misure, introdotte per contrastare la mala movida, mirano a prevenire il ripetersi di ulteriori disordini e a contrastare fenomeni di illegalità che mettono a rischio la sicurezza pubblica della città.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.