Bimbo di 15 mesi morto in auto sotto il sole a Namur in Belgio: il padre dimentica di portarlo all'asilo
Un bimbo di 15 mesi è morto a Namur in Belgio dopo essere stato dimenticato in auto dal padre: tragedia per ipertermia, indagine per omicidio colposo
Una tragica dimenticanza ha causato la morte di un bimbo di appena 15 mesi a Namur, in Belgio, dopo che il piccolo è rimasto chiuso per ore all’interno dell’auto del padre in una calda giornata estiva. L’uomo avrebbe dovuto accompagnarlo all’asilo, ma si è recato direttamente a lavoro, dimenticandolo sul seggiolino posteriore.
- Bimbo di 15 mesi morto in auto sotto il sole
- La sindrome dell'amnesia dissociativa
- I seggiolini anti-abbandono
Bimbo di 15 mesi morto in auto sotto il sole
Come riporta ANSA, l’incidente è avvenuto il 17 luglio nel parcheggio di un’azienda nella frazione di Erpent.
Il padre del piccolo avrebbe scordato di lasciarlo al nido, parcheggiando la vettura sul posto di lavoro e lasciando il bimbo all’interno dell’abitacolo. Le temperature quel giorno hanno raggiunto i 25 gradi, abbastanza da rendere letale l’ambiente chiuso dell’auto.
All’arrivo della Polizia belga il bimbo era già morto
È stato un esame forense a chiarire la causa del decesso: il bambino è morto per ipertermia, ovvero un colpo di calore.
L’inchiesta aperta è per omicidio colposo, e le autorità hanno escluso l’intervento di terzi. Le prime ricostruzioni parlano di una “tragica svista”, come dichiarato dalla Procura in una nota ufficiale.
La sindrome dell’amnesia dissociativa
Casi simili si sono verificati anche in Italia negli ultimi anni. Solo un anno fa, a Marcon (Veneto), una bambina è morta dopo essere stata lasciata per errore nell’auto dal padre.
Gli psicologi parlano sempre più spesso di sindrome del bambino dimenticato: una forma di amnesia dissociativa che può colpire anche i genitori più attenti, specialmente in condizioni di stress, fatica e routine.
La tragica scoperta del caso belga è avvenuta solo nel pomeriggio, quando i nonni si sono recati al nido per prendere il piccolo e hanno scoperto che non era mai arrivato. Quando il padre è tornato all’auto, era troppo tardi: il bambino non dava più segni di vita.
I seggiolini anti-abbandono
Questo tipo di incidente solleva ancora una volta il tema della prevenzione. In Italia, nel 2019 è stata introdotta la legge “salva bebè”, che rende obbligatori i seggiolini anti-abbandono per bambini sotto i 4 anni.
Si tratta di dispositivi dotati di sensori e allarmi che si attivano se il bambino viene dimenticato in auto.
In Belgio, come in molti altri Paesi europei, non esiste ancora un obbligo simile, nonostante gli appelli delle associazioni per l’infanzia.
