Caltanissetta, inseguimento a tutta velocità finisce male: due pusher nei guai

Due uomini fermati dalla Polizia a Caltanissetta dopo un inseguimento: sequestrati hashish, cocaina e armi. Un arresto e una denuncia.

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Un arresto e una denuncia dopo un inseguimento per le vie di Caltanissetta. I due uomini sono stati fermati per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale in concorso, oltre che per detenzione abusiva di armi e munizioni.

Operazione della Polizia di Stato: i fatti

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, nel pomeriggio di lunedì due uomini, rispettivamente di trentanove anni e trentasette anni, già noti alle forze dell’ordine e con numerosi precedenti di polizia, sono stati protagonisti di un inseguimento per le strade del capoluogo. I due, a bordo di un ciclomotore, stavano transitando in Caltanissetta lungo via Napoleone Colajanni quando una volante della Polizia ha intimato loro l’alt. Invece di fermarsi, hanno accelerato nel tentativo di sfuggire al controllo.

L’inseguimento e il fermo

L’equipaggio della volante si è subito posto all’inseguimento dei fuggitivi, che hanno percorso a tutta velocità diverse vie cittadine, mettendo a rischio la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada. Il conducente, incitato dal passeggero, ha proseguito la fuga fino all’intersezione con viale Conte Testasecca, dove ha perso il controllo del mezzo, rovinando a terra. Qui gli agenti sono riusciti a bloccare entrambi.

Perquisizioni e sequestri

A seguito del fermo, la Polizia ha proceduto a una perquisizione personale e domiciliare. Sul trentasettenne è stato trovato un involucro contenente 29 grammi di hashish. La successiva perquisizione presso l’abitazione del trentanovenne ha permesso di sequestrare 92 grammi di hashish, 2 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, un coltello a serramanico, munizionamento e diversi cellulari.

Provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria

Su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Caltanissetta, il trentanovenne è stato condotto agli arresti domiciliari, mentre il trentasettenne è stato indagato in stato di libertà. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Caltanissetta ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.