Delitto di Garlasco, Andrea Sempio parla in tv e dice di non avere nulla da temere dalle nuove indagini
Andrea Sempio, unico indagato nell’inchiesta bis sul delitto di Garlasco, si è dichiarato tranquillo riguardo i nuovi accertamenti
Pur essendo l’unico indagato nella nuova indagine sul delitto di Garlasco, Andrea Sempio ha detto di non avere nulla da temere. Intervistato su diversi canali televisivi, l’amico del fratello di Chiara Poggi ha auspicato una chiusura di questa inchiesta che confermi la sua estraneità ai fatti.
- Sempio: "Elementi già controllati e archiviati"
- Delitto di Garlasco, in corso l’incidente probatorio
- Le confezioni di Fruttolo trovate nella spazzatura
Sempio: "Elementi già controllati e archiviati"
"La mia parte in questa vicenda è stata controllata e verificata più volte e già archiviata", ha detto Sempio intervistato dalla trasmissione Pomeriggio Cinque.
"Anche le cose che stanno uscendo ora sui media sono già state controllate e sempre archiviate negli anni passati", ha ricordato l’unico indagato nell’inchiesta bis sul delitto di Garlasco.
Delitto di Garlasco, in corso l’incidente probatorio
"Dal punto di vista legale non sono molto preoccupato, la cosa che mi ha preoccupato di più è dire ‘ci siamo di nuovo dentro’ questa vicenda che ha un impatto fortissimo sulla mia vita, della mia famiglia e delle famiglie coinvolte", ha proseguito Andrea Sempio.
Parlando del possibile esito dell’indagine, Sempio ha detto che non ha nulla da temere: "Non ho nulla a che fare con questa vicenda, facciano le loro verifiche e spero si arrivi a un punto decisivo e che finalmente venga confermata la mia estraneità e basta".
Come noto, in questi giorni i periti nominati dalla Procura e i consulenti di parte sono impegnati nell’incidente probatorio che riguarda anche le nuove impronte (incluso ciò che resta dalla famosa impronta 33) trovate nella villetta della famiglia Poggi, a Garlasco.
Le confezioni di Fruttolo trovate nella spazzatura
Nel corso di un’altra intervista, rilasciata alla trasmissione Chi l’ha visto?, Andrea Sempio si è dissociato dai nuovi reperti recuperati dall’immondizia gettata nella casa dei Poggi a Garlasco la mattina del delitto, il 13 agosto 2007.
L’attenzione degli investigatori si sta concentrando sulla possibilità di trovare tracce nelle due confezioni di fruttolo o sul cartone della pizza recuperati dal secchio della spazzatura. "Avessi anche mangiato in quella casa, di sicuro non quella mattina e facciano tutte le loro verifiche, Fruttolo e quelle cose lì, il cartone della pizza… con me non c’entrano niente. Controllino pure, non c’entro niente io col Fruttolo", ha detto Sempio al giornalista Rai.
L’avvocato difensore di Sempio, Massimo Lovati, si è dichiarato sorpreso dal fatto che gli investigatori abbiano conservato per tutti questi anni la spazzatura repertata, mentre altri elementi potenzialmente più interessanti siano stati distrutti.
