Femminicidio - suicidio all'ospedale di Angera, Giuseppe Rizzotti uccide la moglie Anna Castoldi e si spara

Giusepe Rizzotti è entrato all'ospedale di Angera e ha sparato alla moglie ricoverata, Anna Castoldi: femminicidio - suicidio nella provincia di Varese

Pubblicato: Aggiornato:

È entrato nell’ospedale di Angera con una pistola per uccidere la moglie ricoverata, prima di puntare l’arma contro di sé e togliersi la vita. L’ennesimo femminicidio si è verificato nel comune della provincia di Varese, questa volta culminato con il suicidio dell’aggressore. La donna, Anna Castoldi, aveva 86 anni. L’uomo, Giuseppe Rizzotti91.

Il femminicidio ad Angera

L’episodio è avvenuto intorno alle 12 di lunedì 16 giugno all’interno dell’ospedale Carlo Ondoli, struttura sanitaria nel comune sulle sponde sul lago Maggiore.

Intervenuti sul posto i carabinieri della stazione di Angera, con la collaborazione dai colleghi della Compagnia di Gallarate degli uomini del reparto operativo di Varese, per ricostruire il delitto e le ragioni del gesto. Dal capoluogo di provincia sono arrivati anche i vertici dell’azienda sanitaria Asst Sette Laghi.

femminicidio-suicidio-angera© 2025 OpenMapTiles | © 2025 OpenStreetMap contributors | © 2025 TomTom | Tuttocittà

Il comune di Angera, sul lago Maggiore, dove si è verificato il femminicidio-suicidio

Chi erano Anna Castoldi e Giuseppe Rizzotti

Il delitto si sarebbe verificato al secondo piano della struttura, dove Anna Castoldi, una 86enne, era ricoverata da diverse settimane nel reparto di Medicina Subacuta.

Secondo le prime ricostruzioni riportate dalla stampa locale, l’uomo, Giuseppe Rizzotti91 anni, si sarebbe introdotto nel reparto che ospitava la moglie e avrebbe fatto fuoco con un colpo alla testa della donna, per poi suicidarsi subito dopo con la stessa arma.

Pare che entrambi fossero originari di Milano e residenti a Cuasso al Monte.

Stando a quanto riferito finora, in un primo momento né il personale sanitario né gli altri pazienti del reparto si sarebbero resi conto di quanto stesse accadendo. Nessun’altra persona è rimasta coinvolta.

Le indagini

Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire la vita di marito e moglie, oltre a verificare se l’arma fosse legalmente detenuta.

L’episodio si è verificato a distanza di qualche giorno dal femminicidio avvenuto a Tolentinoin provincia di Macerata, dove il 55enne Nikollaq Hudhra, ha ucciso a coltellate per strada l’ex moglie Gentiana.

femminicidio-suicidio-angera-ospedale ANSA