Fiamme a Villasimius e bagnanti in fuga dalle spiagge, Punta Molentis distrutta, evacuazioni anche via mare

Incendi a Villasimius con le fiamme a ridosso della spiaggia che bloccano le vie di fuga dei bagnanti, la situazione più grave è a Punta Molentis

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Ancora altri incendi in Sardegna. A Villasimius le fiamme sono arrivate a ridosso della spiaggia bloccando quasi integralmente le possibili vie di fuga ai bagnanti. La situazione più grave a Punta Molentis. È stata mobilitata anche la Capitaneria di porto di Cagliari per una possibile operazione di soccorso dal mare.

Incendi in spiaggia a Villasimius

Come riporta l’Unione Sarda, il fronte più caldo è nel Sarrabus, dove le fiamme hanno avvolto il territorio tra Castiadas e Villasimius, con un’alta colonna di fumo nero visibile anche a distanza.

Il rogo è arrivato a minacciare anche il litorale, costringendo i bagnanti, soprattutto nella zona di Punta Molentis e a Cala Pira, a una vera e propria “fuga” a causa del fumo o all’evacuazione, anche via mare.

L'area in cui sono nati gli incendi intorno a Villasimuis© 2025 OpenMapTiles | © 2025 OpenStreetMap | © 2025 TomTom | © 2025 ESA, Copernicus Sentinel | Tuttocittà

L’area in cui sono nati gli incendi intorno a Villasimuis

Distrutto anche un chiosco. Gli ambientalisti del Grig parlano di disastro ambientale e descrivono Punta Molentis come un gioiello che “non esiste più”. Nel parcheggio dell’area decine di auto sono andate distrutte.

Gli interventi per domare le fiamme

Per domare l’incendio sono intervenute squadre di terra e mezzi aerei a Villacidro, in località Cabriolo. In questo caso si è trattato della “ripartenza” dello spaventoso rogo divampato il 26 luglio, che ha provocato danni ingenti e devastazione.

Sono inoltre partito in volo due Canadair provenienti da Olbia e un elicottero dell’Aereonautica Militare proveniente dalla base di Decimomannu, oltre a due elicotteri della flotta regionale delle basi di Pula e Villasalto.

Fiamme e mezzi aerei sono entrati in azione anche nelle campagna alle porte di Olbia e a Osilo.

L’intervento è stato reso difficile dal forte vento di maestrale. Molti bagnanti hanno cercato di raggiungere con le loro auto la spiaggia, qualcuna è anche entrata nell’arenile, per portare via i familiari.

Il precedente incendio in Sardegna il 25 luglio 2025

Già nel pomeriggio del 25 luglio 2025 sono scoppiati dei devastanti incendi nel Sud Sardegna, a Villacidro e Serramanna-Samassi. Alcuni roghi hanno coinvolto centri abitati, ferrovie e strade.

A Villacidro erano state evacuate un’azienda agricola e tutte le strutture vicine, oltre ad alcune case di campagna. I giganteschi righi erano visibili a chilometri di distanza.

incendio-villasimius ANSA/Vigili del Fuoco