Firenze, coppia aggredita su una panchina: calci, pugni e furto del cellulare in piena notte
Un 19enne è stato arrestato a Firenze per tentata rapina e lesioni dopo aver aggredito una coppia in piazza Vittorio Veneto.
Arresto durante una notte movimentata a Firenze, dove un giovane è stato fermato per tentata rapina, lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale. I fatti si sono verificati tra sabato e domenica, in piazza Vittorio Veneto, quando una coppia è stata aggredita da due ragazzi con l’obiettivo di sottrarre loro telefoni e portafogli. L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di bloccare uno dei presunti responsabili, un 19enne italiano già noto alle autorità. Le vittime sono state trasportate in ospedale per le cure del caso. L’arresto è stato disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze.
La fonte della notizia
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, l’episodio si è consumato nella notte tra sabato e domenica, quando le Volanti di via Zara sono intervenute in seguito a una segnalazione giunta al 112NUE. Il personale di vigilanza di un noto locale in piazza Vittorio Veneto ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine dopo aver assistito a una violenta aggressione ai danni di una coppia seduta su una panchina.
La dinamica dell’aggressione
Secondo la ricostruzione fornita dagli agenti, le vittime – un 22enne italiano e una 27enne di origine francese – si trovavano in piazza Vittorio Veneto quando sono state avvicinate da due giovani. I due aggressori avrebbero agito con violenza: uno ha afferrato al collo il ragazzo, tentando di sottrargli il telefono e il portafogli, mentre il complice, poi fuggito, ha colpito al volto la ragazza, riuscendo a strapparle il cellulare dalle mani.
L’intervento della Polizia e l’arresto
Grazie alla rapidità dell’intervento delle Volanti, uno dei due presunti aggressori – un 19enne italiano – è stato fermato sul posto. Il giovane, tuttavia, non ha collaborato con gli agenti e ha assunto un atteggiamento aggressivo e minaccioso anche nei loro confronti, tentando di colpirli con calci e sputi e rivolgendosi a loro con frasi ingiuriose e minacce. Nonostante la resistenza, è stato immobilizzato e condotto in Questura.
Le condizioni delle vittime
La coppia aggredita ha riportato diverse ferite a seguito dell’episodio. Il ragazzo e la ragazza sono stati trasportati presso il nosocomio di Santa Maria Nuova per ricevere le cure necessarie. I medici hanno diagnosticato contusioni ed escoriazioni giudicate guaribili rispettivamente in 10 giorni per il giovane e 7 giorni per la donna.
Il profilo dell’arrestato e le indagini in corso
Il 19enne arrestato risulta già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e contro la persona. Dopo il fermo, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, il giovane è stato accompagnato presso la casa circondariale di Sollicciano, dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa degli sviluppi processuali.
Presunzione di innocenza
Le autorità hanno sottolineato che la responsabilità dell’indagato e la fondatezza delle accuse a suo carico dovranno essere valutate nel corso del processo. Al momento, il giovane è assistito dalla presunzione di innocenza, come previsto dalla legge.
Il contesto della sicurezza in città
L’episodio avvenuto in piazza Vittorio Veneto riaccende i riflettori sulla sicurezza nelle aree centrali di Firenze, spesso frequentate da giovani e turisti. La tempestività dell’intervento delle forze dell’ordine ha evitato conseguenze peggiori e ha permesso di assicurare alla giustizia uno dei presunti responsabili. Le indagini proseguono per identificare il complice datosi alla fuga.
Le reazioni della comunità
L’aggressione ha suscitato preoccupazione tra i residenti e i frequentatori della zona, che chiedono maggiore presenza delle forze dell’ordine e controlli più serrati, soprattutto nelle ore notturne. Le autorità hanno ribadito l’impegno nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel contrastare ogni forma di reato nelle aree pubbliche.
Conclusioni
L’arresto del 19enne rappresenta un segnale importante nella lotta alla criminalità urbana e conferma l’efficacia della collaborazione tra cittadini, personale di vigilanza e forze dell’ordine. Resta alta l’attenzione su piazza Vittorio Veneto e sulle zone limitrofe, in attesa che le indagini facciano piena luce sull’accaduto e che la giustizia segua il suo corso.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.