Firenze, rubano ai turisti in gelateria e sul Lungarno: arrestate 4 donne, la tecnica con cui colpivano
Quattro cittadine bulgare arrestate dai Carabinieri a Firenze per furto e tentato furto ai danni di turisti nel centro storico.
È di quattro arresti il bilancio di un’operazione condotta dai Carabinieri nel centro storico di Firenze, dove alcune donne sono state fermate per furto con destrezza e tentato furto con destrezza ai danni di turisti. I fatti sono avvenuti tra il 10 luglio e il 13 luglio, quando le pattuglie appiedate hanno individuato e bloccato le responsabili, già note alle forze dell’ordine, mentre agivano in zone frequentate da visitatori stranieri.
Operazione dei Carabinieri: quattro donne fermate in due episodi distinti
Secondo quanto si legge sul sito dei Carabinieri, l’attività di controllo è stata intensificata a seguito di un aumento dei fenomeni criminali nel centro di Firenze. Durante questi servizi, i militari della Stazione Uffizi hanno arrestato in flagranza quattro cittadine bulgare, tutte già conosciute dalle autorità per precedenti simili.
Il primo episodio: furto ai danni di una turista britannica
Il 10 luglio, due donne di origine bulgara, rispettivamente di 35 anni e 36 anni, sono state sorprese dai Carabinieri mentre si aggiravano con fare sospetto sul Lungarno Torrigiani. Le due, approfittando della distrazione di una turista britannica, hanno aperto lo zaino della vittima e si sono impossessate del suo portafoglio. L’intervento tempestivo dei militari ha permesso di bloccare le responsabili subito dopo il furto e di restituire il maltolto alla legittima proprietaria.
Il secondo tentativo: colpo sventato in una gelateria del centro
Tre giorni dopo, il 13 luglio, altre due cittadine bulgare, di 29 anni e 30 anni, sono state individuate all’interno di una gelateria del centro mentre, fingendosi clienti in attesa, hanno tentato di sottrarre il portafoglio a un turista australiano. L’uomo si è accorto del tentativo di furto e ha dato l’allarme, consentendo ai Carabinieri di intervenire e fermare le due donne prima che riuscissero a fuggire.
Le misure adottate dal Tribunale
In entrambi i casi, le donne arrestate sono state condotte in camera di sicurezza e, il giorno successivo, presentate davanti al Tribunale di Firenze. Il giudice ha convalidato gli arresti e disposto, per le prime due, il divieto di dimora nella regione Toscana, mentre per le altre due è stato imposto il divieto di dimora a Firenze. Le imputate dovranno ora affrontare il processo, durante il quale sarà accertata la loro responsabilità, nel rispetto della presunzione di innocenza.
Un fenomeno in crescita: attenzione alle aree turistiche
Come indicato dal portale ufficiale dei Carabinieri, l’operazione si inserisce in un più ampio piano di prevenzione e contrasto ai reati predatori che colpiscono soprattutto i turisti nelle zone più frequentate della città. Le forze dell’ordine raccomandano ai visitatori di prestare particolare attenzione ai propri effetti personali e di segnalare tempestivamente qualsiasi comportamento sospetto.
Il ruolo delle pattuglie appiedate nel centro storico
Le pattuglie appiedate dei Carabinieri rappresentano uno strumento fondamentale per presidiare le aree a maggiore rischio e garantire un intervento rapido in caso di furto o altri reati. La presenza costante degli operatori nelle vie del centro ha permesso, anche in questa occasione, di assicurare alla giustizia le responsabili e di restituire la refurtiva alle vittime.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.