Operazione 'Monastero' contro la ‘ndrangheta, blitz antimafia a Reggio Calabria: colpita la cosca Labate

Quattro arresti a Reggio Calabria per associazione mafiosa: colpita la cosca Labate, indagini avviate nel 2019.

Pubblicato: 13-05-2025 12:11

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È di quattro arresti il bilancio dell’operazione ‘Monastero’ condotta dai Carabinieri a Reggio Calabria contro la cosca Labate, accusata di associazione di tipo mafioso. L’operazione è stata eseguita il 13 maggio 2025 con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia.

Dettagli dell’operazione

Stando alle informazioni pubblicate sul sito dei Carabinieri, l’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Reggio Calabria. Gli indagati, ritenuti membri della cosca “Labate”, sono Labate Michele, Labate Francesco Salvatore, Labate Paolo e Laganà Antonino. I primi tre sono stati destinatari della misura della custodia cautelare in carcere, mentre Laganà Antonino è stato posto agli arresti domiciliari.

Indagini e risultati

L’indagine, avviata nel 2019 dal Ros, ha permesso di documentare la struttura della cosca e il suo controllo sul territorio, nonostante i precedenti arresti nell’operazione “Heliantus”. È emerso che Labate Michele e Labate Francesco Salvatore mantenevano il vertice del sodalizio, mentre Labate Paolo gestiva i rapporti con gli imprenditori per conto del padre Michele.

Controllo del territorio e attività illecite

La cosca esercitava un controllo pervasivo sul territorio, imponendo prodotti alimentari e riscuotendo proventi estorsivi dagli operatori economici. Labate Michele organizzava incontri riservati per evitare le indagini, mentre Laganà Antonino era incaricato di veicolare messaggi e riscuotere i proventi.

Fase delle indagini

Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari, e tutti i soggetti coinvolti devono considerarsi presunti innocenti fino a sentenza definitiva. Per ulteriori dettagli, visita il sito ufficiale di Reggio Calabria.