Roma, maxi hotel abusivo smascherato a piazza Vittorio: chiusura immediata per struttura “3 in 1”
A Roma, scoperta e chiusa un'attività alberghiera abusiva gestita con un sistema "3 in 1" per massimizzare i profitti.
È stata disposta la chiusura immediata di un’attività alberghiera abusiva a Roma, dove un sistema di gestione “3 in 1” è stato scoperto dalla Polizia per massimizzare i profitti. Gli agenti del Commissariato Esquilino hanno riscontrato irregolarità in una struttura ricettiva di via Buonarroti, a due passi da piazza Vittorio.
Scoperta l’attività abusiva
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’attività alberghiera era gestita in modo da accorpare più strutture sotto un’unica reception. Il sistema prevedeva che il check-in e il check-out fossero gestiti dalla stessa reception, con l’alimentazione del portale “Alloggiati Web” tramite un’unica utenza. Tutto era amministrato dal titolare insieme al personale preposto alla gestione dei transiti e delle comunicazioni alla Questura degli ospiti in ingresso nella struttura.
Provvedimenti delle autorità
Al termine dell’istruttoria, il Questore di Roma ha disposto la cessazione immediata dell’attività abusiva di albergo. Questo provvedimento si inserisce nell’ambito della strategia messa in campo dall’inizio dell’anno giubilare, mirata a contrastare le sempre più numerose irregolarità registrate dalla Polizia di Stato nel settore ricettivo.
Contesto storico e turistico
La chiusura dell’attività abusiva avviene in un momento storico caratterizzato da un grande afflusso di turisti e pellegrini, anche in vista dell’imminente messa di inizio pontificato di Papa Leone XIV e del costante afflusso di pellegrini presso la Basilica di Santa Maria Maggiore, che ospita le spoglie di Papa Francesco. Roma continua a essere un punto focale per il turismo religioso e culturale.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.