Schianto frontale su A32 Torino-Bardonecchia, è un'altra auto contromano: il bilancio è di un morto e 3 feriti
A distanza di pochi giorni, un altro tragico incidente è stato causato dalla guida contromano. Lo scontro sulla A32 ha causato un grave bilancio
Ancora un grave incidente per guida contromano sulle autostrade italiane dopo la strage della Torino-Milano. Lungo la A32 Torino-Bardonecchia, un’auto si è scontrata frontalmente con un’altra. Il bilancio è di una vittima e tre feriti. In tilt il traffico. Ancora da chiarire l’esatta dinamica.
Incidente su A32 Torino-Bardonecchia
Nuovo grave incidente a causa della guida contromano di un’auto. È avvenuto giovedì 31 luglio, poco dopo le 15:00, sull’autostrada A32 Torino-Bardonecchia. Nello specifico, poco dopo lo svincolo di Borgone Susa, in direzione della Francia.
Ancora una volta, a distanza di quattro giorni dalla tragedia che ha ucciso 4 persone (compreso il conducente dell’auto contromano), alla giuda della Fiat Panda c’era una persona anziana. In questo caso però ha viaggiato per pochi metri contromano prima di finire contro un’altra vettura.
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Immediata la chiusura dell’autostrada tra Borgone e Chianocco, in entrambe le direzione. Azione che ha comportano il blocco del traffico per diverse ore.
Il bilancio delle vittime
Grave il bilancio delle vittime e dei feriti. A darne notizie sono stati i soccorsi del 118, sopraggiunti sul posto insieme ai vigili del fuoco. Tre i feriti curati sul posto prima del trasferimento nei diversi ospedali vicini.
Si conta, invece, almeno una vittima: una donna di oltre 80 anni che viaggiava passeggera a bordo del mezzo colpito. L’anziano alla guida contromano, un uomo di 90 anni che risulta tra i tre feriti, è stato ricoverato in condizioni critiche.
Tra le cause dell’incidente si elencano: l’errore umano dovuto all’età del conducente o la scarsa visibilità della segnaletica dovuta ai lavori in corso.
Il caso sulla Torino-Milano
A distanza di pochi giorni, l’incidente sulla A32 ricorda tristemente quello avvenuto sulla A4 Torino-Milano. Anche in quel caso, infatti, si è trattato di un incidente per guida contromano causato da un signore anziano.
Dinamica simile, anche se nel caso dell’A4 l’auto ha proseguito il suo folle percorso contromano per oltre 5 minuti, ben 7 chilometri, prima di schiantarsi e causare la morte di 3 persone, oltre il conducente.
Una sola sopravvissuta: Silvia Moramarco, che dopo il coma ha detto di ricordare ogni istante del drammatico incidente.
IPA