Si rifiuta di lasciare l'ospedale dopo le dimissioni, medici aggrediti a Oristano e parapiglia con la polizia

Un cittadino dell'Ogliastra è stato denunciato a Oristano per resistenza e interruzione di pubblico servizio dopo un'aggressione in ospedale.

Pubblicato: 22-05-2025 10:07

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REDAZIONE

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E’ di una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio il bilancio di un intervento della Polizia di Stato a Oristano. Un cittadino originario dell’Ogliastra è stato protagonista di un episodio di violenza presso l’ospedale San Martino, dove si era rifiutato di allontanarsi dal reparto di psichiatria.

Intervento della Polizia

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Sezione Volanti della Questura è stato inviato dalla Sala Operativa presso il nosocomio locale. La segnalazione riguardava una persona che, dopo essere stata dimessa dal reparto di psichiatria, si rifiutava di lasciare l’ingresso, creando disturbo agli operatori sanitari.

Gestione della situazione

Giunti sul posto, gli agenti, in collaborazione con la Centrale Operativa e il personale sanitario, hanno cercato di trovare una soluzione per permettere all’uomo di trascorrere la notte al riparo e di rientrare presso la propria residenza la mattina successiva. Tuttavia, l’uomo ha assunto un atteggiamento violento e aggressivo nei confronti degli operatori e del personale medico.

Denuncia e sicurezza

Grazie alla prontezza degli agenti, addestrati alla gestione di tali eventi, il soggetto è stato immobilizzato, evitando ulteriori spiacevoli sviluppi contro l’incolumità degli operatori e del personale sanitario in servizio. L’uomo è stato successivamente affidato alle cure del reparto di psichiatria e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.

Sicurezza all’ospedale

Presso l’Ospedale San Martino di Oristano, la sorveglianza e la sicurezza del personale sanitario e degli utenti sono garantite anche dalla presenza quotidiana degli agenti del Posto Fisso di Polizia, che funge da raccordo con il personale ospedaliero per l’acquisizione dei referti e altra documentazione utile ai fini investigativi.