Spaccio in pieno centro a Padova, 15 arresti in via Tommaseo: droga e soldi nella casa trasformata in market

Operazione antidroga a Padova: 15 arresti e 11 indagati per spaccio nel centro città. Sequestrati 10.000 Euro e adottati provvedimenti di allontanamento.

Pubblicato:

E’ di 15 arresti e 11 indagati il bilancio di un’operazione antidroga condotta dalla Squadra Mobile di Padova nel centro cittadino. L’indagine, iniziata a gennaio 2025, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti in Via Tommaseo.

Dettagli dell’operazione

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’attività investigativa ha portato all’arresto di 15 soggetti colti in flagranza di spaccio di cocaina, eroina, hashish e marijuana. Inoltre, 11 persone sono state indagate in stato di libertà. Gli arrestati, prevalentemente di origine magrebina e nigeriana, operavano in piccoli gruppi o singolarmente, senza alcuna occupazione lavorativa.

Contesto e reazioni

La zona di Via Tommaseo era già nota per episodi di spaccio e aveva attirato l’attenzione mediatica a novembre 2024, quando una colluttazione tra poliziotti e due sospetti aveva richiesto l’intervento di ulteriori pattuglie e di un’ambulanza. Gli acquirenti delle sostanze stupefacenti erano variegati, comprendendo studenti, tossicodipendenti e lavoratori pendolari.

Sequestri e provvedimenti

Durante l’operazione sono stati sequestrati 10.000 Euro in contanti. Tra i 26 pusher fermati, 7 sono risultati irregolari sul territorio nazionale e sono stati accompagnati presso i Centri per il Rimpatrio. Nei confronti di 4 giovani pusher sono stati adottati provvedimenti di allontanamento dal Comune di Padova.

Ulteriori sviluppi

Un appartamento in Via Tommaseo è stato ispezionato e trovato trasformato in struttura locativa abusiva. La proprietaria è stata indagata per ricettazione. I procedimenti sono in corso e gli indagati devono ritenersi non colpevoli fino a eventuale sentenza definitiva.

Polizia repertorio Fonte foto: IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.