Tensioni Pro Pal - polizia al Salone del Libro di Torino, contestato Nathan Greppi: "Fuori i sionisti"
Scontri al Salone del Libro di Torino tra manifestanti Pro Palestina e Polizia: contestazioni contro Nathan Greppi, autore di "La cultura dell'odio"
Momenti di tensione al Salone Internazionale del Libro di Torino, dove si sono verificati scontri tra manifestanti pro Palestina e la Polizia. Le proteste hanno preso di mira la presenza dello scrittore Nathan Greppi, autore del libro “La cultura dell’odio”, che secondo gli attivisti sostiene posizioni sioniste. Sul posto anche la Digos, che ha monitorato la situazione.
- Scontri tra manifestanti e Polizia al Salone del Libro di Torino
- I motivi della contestazione
- Il libro di Nathan Greppi
Scontri tra manifestanti e Polizia al Salone del Libro di Torino
Oggi – giovedì 15 maggio 2025 – durante la giornata inaugurale della XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, si sono verificati momenti di tensione tra manifestanti pro Palestina e le forze dell’ordine.
Il Salone, che si svolge dal 15 al 19 maggio presso il Lingotto Fiere, è uno degli eventi culturali più importanti d’Italia. Nel pomeriggio, un gruppo di attivisti ha tentato di forzare l’ingresso principale del Salone, sfondando le transenne e cercando di superare le cancellate metalliche.
Fonte foto: X Tommaso Cerno
La Polizia, presente in tenuta antisommossa, ha risposto con cariche di alleggerimento per contenere la protesta. Durante gli scontri, alcuni manifestanti hanno lanciato oggetti e appeso bandiere palestinesi all’esterno della struttura. La Digos ha monitorato la situazione, che si è risolta senza ulteriori incidenti gravi.
I motivi della contestazione
La protesta è stata organizzata da gruppi attivisti pro Palestina in occasione dell’anniversario della Nakba, ovvero l’espulsione dei palestinesi dal loro territorio nel 1948, dopo l’arrivo degli ebrei nella regione.
Gli attivisti hanno contestato la presenza al Salone dell’autore Nathan Greppi, accusato di essere un “giornalista sionista”. Durante la presentazione del suo libro, sei giovani si sono seduti in sit-in silenzioso vicino alla sala, stendendo una bandiera palestinese a terra.
Contemporaneamente, decine di persone si sono radunate in presidio all’ingresso del Lingotto. Una bandiera della Palestina con una citazione di Primo Levi è stata esposta sul tetto del Lingotto, firmata dallo street artist Orlando.
Il libro di Nathan Greppi
Nathan Greppi è l’autore del libro “La cultura dell’odio”, presentato proprio durante il Salone del Libro. Il volume analizza le manifestazioni di odio nei confronti di Israele e del popolo ebraico nel mondo della cultura.
Secondo quanto riportato, il libro esamina come l’antisemitismo si manifesti in ambito culturale e mediatico, evidenziando episodi e tendenze che contribuiscono a diffondere sentimenti anti-israeliani.
L’autore ha definito il libro “il progetto più importante al quale abbia mai lavorato finora”, ma sono in molti ad aver trovato fuori luogo inaugurare il Salone del Libro con quest’opera, in un momento nel quale l’Occidente fatica a fare i conti con la sproporzione della reazione israeliana nei confronti del popolo palestinese.
