Viterbo, colpisce la barista e fugge con l’incasso dell’ospedale Santa Rosa: arrestato 53enne

Un 53enne romano è stato arrestato per rapina dopo aver aggredito una barista e sottratto 300 euro all’ospedale di Viterbo.

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Arresto per rapina nel pomeriggio di ieri presso l’ospedale Santa Rosa di Viterbo. Un uomo di 53 anni, originario di Roma ma domiciliato nella provincia, è stato fermato dalla Polizia di Stato dopo aver aggredito una barista e sottratto l’incasso del bar interno al nosocomio. L’intervento tempestivo degli agenti ha permesso di bloccare il responsabile e restituire la refurtiva. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per precedenti segnalazioni di polizia.

La fonte della notizia

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’episodio si è verificato nel primo pomeriggio di ieri, quando il 53enne, già denunciato in mattinata per furto dai Carabinieri, è stato accompagnato dai sanitari del 118 al Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo a causa di un malessere. Dopo alcune ore, intorno alle 15.30, l’uomo si è allontanato dal reparto senza avvisare il personale medico, facendo perdere le proprie tracce.

La dinamica dei fatti: dal pronto soccorso al bar

Secondo la ricostruzione fornita dalla Polizia, il 53enne si è introdotto nei locali del bar situati al piano terra dell’ospedale, approfittando di un momento di distrazione. Ha forzato la porta dell’ufficio e ha prelevato circa 300 euro custoditi in una cassettina dagli addetti. L’allarme scattato all’apertura della porta ha insospettito la dipendente del bar, che si è precipitata nell’ufficio sorprendendo l’uomo in flagranza di reato.

L’aggressione alla barista e la fuga

Nel tentativo di garantirsi la fuga, il rapinatore ha colpito al volto la barista, che ha riportato lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. Dopo l’aggressione, l’uomo si è dato alla fuga, abbandonando il luogo del reato e facendo perdere le proprie tracce tra le vie limitrofe all’ospedale.

Le indagini e la cattura

Immediatamente sono scattate le ricerche da parte delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo. Gli agenti hanno potuto contare sulle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza interno e sulla dettagliata descrizione fornita dalla barista. Una operatrice del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, impegnata nelle indagini, ha riconosciuto l’uomo mentre si allontanava a piedi in direzione di una strada di campagna.

Il fermo e il recupero della refurtiva

La segnalazione tempestiva ha permesso agli agenti della Squadra Mobile di intervenire rapidamente. Alla vista dei poliziotti, il 53enne ha tentato una nuova fuga, ma è stato prontamente bloccato. Gli agenti hanno recuperato l’intera somma sottratta, restituendo i 300 euro al bar dell’ospedale. L’uomo è stato posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria, che ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.

I precedenti e la posizione dell’arrestato

L’arrestato, già gravato da numerose segnalazioni di polizia, era stato denunciato poche ore prima per furto dai militari dell’Arma dei Carabinieri. Il suo comportamento, caratterizzato da una escalation di reati nel giro di poche ore, ha destato particolare attenzione da parte delle forze dell’ordine, che hanno agito con tempestività per evitare ulteriori episodi.

Le condizioni della vittima

La barista aggredita è stata soccorsa immediatamente e trasportata al Pronto Soccorso, dove i medici hanno riscontrato lesioni guaribili in 15 giorni. La donna, pur sotto shock per l’accaduto, ha fornito una descrizione precisa dell’aggressore, risultata fondamentale per la sua identificazione e cattura.

Il ruolo della videosorveglianza e della collaborazione tra forze dell’ordine

Determinante, nella risoluzione del caso, si è rivelato il sistema di videosorveglianza interno all’ospedale, che ha permesso di ricostruire con precisione i movimenti dell’uomo. La collaborazione tra le diverse articolazioni della Polizia di Stato e il contributo dei Carabinieri hanno consentito di chiudere rapidamente il cerchio attorno al responsabile.

Le reazioni della comunità e l’importanza della sicurezza negli ospedali

L’episodio ha suscitato preoccupazione tra il personale e i frequentatori dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo, riaccendendo il dibattito sull’importanza della sicurezza all’interno delle strutture sanitarie. La prontezza della reazione delle forze dell’ordine e la collaborazione del personale ospedaliero hanno però permesso di evitare conseguenze più gravi e di assicurare il responsabile alla giustizia.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.