Vittoria Antonioli Arduini e Andrea Usala tra i 42 italiani bloccati in Egitto, chi sono gli attivisti pro Pal

Chi sono Vittoria Antonioli Arduini e Andrea Usala, due tra i giovani attivisti pro Pal bloccati in Egitto, all’aeroporto del Cairo: 42 gli italiani bloccati

Pubblicato: Aggiornato:

Vittoria Antonioli Arduini e Andrea Usala, due giovani attivisti pro Pal, sono stati bloccati in Egitto, all’aeroporto del Cairo: si trovavano lì per partecipare alla Global March to Gaza. Entrambi sono studenti della Scuola Holden di Torino: Antioco Usala, ex sindacalista della Cgil sarda e padre di Andrea, ha dichiarato che il figlio è stato rilasciato dopo l’arrivo del console, ed è stato ammesso in territorio egiziano. I due fanno parte del gruppo di 42 italiani fermati all’atterraggio: 35 sono stati rilasciati, 7 invece sono stati rimpatriati. Tra questi 7 c’è anche Vittoria Antonioli Arduini.

42 italiani fermati al Cairo

Fonti vicine ai movimenti italiani pro Pal, citate da ANSA, hanno riferito che giovedì 12 giugno 42 attivisti italiani sarebbero stati fermati in Egitto, all’aeroporto del Cairo, dove sono atterrati per partecipare alla Global March to Gaza, la marcia internazionale organizzata per chiedere l’apertura di corridoi umanitari verso la Striscia di Gaza.

Di questi:

  • 35 sarebbero stati rilasciati
  • 7 sarebbero stati rimpatriati

Vittoria Antonioli Arduini Andrea Usala Egitto CairoANSA

I due attivisti hanno fatto parte del gruppo che ha istituito il presidio pro Pal permanente in piazza Castello a Torino

Attivisti pro Pal bloccati in Egitto: “Non ci fanno andare in bagno”

Gli attivisti italiani pro Pal avrebbero denunciato le autorità egiziane via social, accusandole di non aver permesso loro né di mangiare, né di usare i servizi igienici.

Non ci fanno andare al bagno e non ci fanno prendere da mangiare”, avrebbero raccontato.

Le parole di Tajani

Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani era intervenuto per chiarire la situazione: “C’è un funzionario dell’ambasciata e un team del consolato per assistere tutti gli italiani che sono là e interloquire con le autorità locali”, ha affermato nel corso di una conferenza stampa.

Seguiamo minuto per minuto con la nostra ambasciata e il nostro consolato la situazione” ha rassicurato il Ministro.

Chi sono Vittoria Antonioli Arduini e Andrea Usala

Nel gruppo dei 42 attivisti controllati c’erano anche Vittoria Antonioli Arduini e Andrea Usala.

La prima ha 21 anni, il secondo 25: entrambi sono studenti della scuola Holden, iscritti al corso di laurea Academy, come confermato dall’istituto.

Fanno parte del gruppo che dal 19 maggio ha occupato con tende e bandiere piazza Castello e piazza San Carlo a Torino – ribattezzate simbolicamente Piazza Palestina – per tenere alta l’attenzione e chiedere giustizia per Gaza.

Antioco Usala, padre di Andrea, ha confermato all’ANSA che il figlio è stato ammesso in territorio egiziano.

Per Vittoria Antonioli Arduini, invece, nulla da fare: la 21enne del Trentino-Alto Adige è stata respinta e messa su un volo per l’Italia.

Attivisti respinti e rimpatriati in Germania

Decine di attivisti sono stati respinti e rimpatriati in Germania, ritardando di due ore il decollo di un volo Lufthansa.

Lo hanno riferito all’ANSA fonti informate dell’aeroporto del Cairo precisando che le autorità aeroportuali hanno rifiutato l’ingresso a decine di attivisti internazionali provenienti dalla Germania, rimpatriandoli a bordo dello stesso volo per Francoforte.

Durante il controllo dei passaporti, le autorità avrebbero scoperto che decine di attivisti erano parte del convoglio di attivisti a sostegno del popolo di Gaza: è stato formato un gruppo per esaminare i visti e i documenti, da cui sarebbe emerso che avrebbero violato le procedure che regolano il loro viaggio in Egitto, in conformità con le procedure descritte nel recente comunicato del Ministero degli Esteri. Così è stato deciso di vietare loro l’ingresso nel Paese e di espellerli con lo stesso volo.

vittoria-antonioli-arduini-andrea-usala-egitto-cairo Scuola Holden / ANSA