Uno dei momenti immancabili in ogni viaggio a Roma, che sia per lavoro o per vacanza, è fare tappa alla Fontana di Trevi. E non conta quante volte si è già visitata la città: fermarsi a contemplare questo capolavoro amato (forse anche un po’ invidiato) in tutto il mondo è un autentico must. Ovviamente, la tradizione beneaugurale prevede poi il lancio di una monetina che ci assicura il ritorno nella Città Eterna. Ma vi siete mai chiesti che fine fanno i centesimi e quanto vale il “tesoretto” annuale di Trevi?
Intanto, ricordiamo che la pratica del lancio delle monetine è antica più di due secoli; nel corso dei decenni milioni di persone si sono messe con le spalle alla fontana per compiere l’iconico gesto. Così, il movimento rapido è accompagnato da un altrettanto veloce sguardo alla monetina che affonda nell’acqua. Il primo a dare il via a questa pratica fu un archeologo, Wolfgang Helbig, che nel 1800 compì il primo di un serie infinita di lanci.