Ecco le cause più comuni e alcuni suggerimenti per trattare e prevenire i crampi notturni.
1. Cause: vita sedentaria – Avete l’abitudine di sedervi con le gambe accavallate, tenendo le dita dei piedi in tensione? Questo può ridurre il flusso sanguigno, accorciare i muscoli e renderli più vulnerabili!
2. Cause: piedi piatti – Archi plantari più piccoli del normale possono causare un allungamento eccessivo dei muscoli delle gambe e conseguenti dolori.
3. Cause: diabete, insufficienza renale & Co. – Malattie renali, tiroidee, cardiovascolari, epatiche e diabete sono fra le principali cause dei crampi.
4. Cause: cambiamenti strutturali – La riduzione del flusso sanguigno o della connettività nervosa nelle gambe può rendere più soggetti al disturbo.
5. Cause: sforzi eccessivi – Attenzione agli sforzi muscolari, lo sanno bene gli atleti!
6. Cause: alcuni farmaci – Farmaci associati ai crampi sono quelli per pressione arteriosa, cure dimagranti e contraccezione.
7. Cause: malattie neurodegenerative e cambiamenti del corpo -Invecchiamento, danni nervosi nella regione lombare, nel midollo spinale o nelle gambe possono portare ai crampi. Le donne, poi, specie in gravidanza, paiono essere più inclini a soffrirne.
Come prevenirli – Si consiglia di fare una leggera attività fisica, specialmente a chi ha una vita piuttosto sedentaria. Basteranno mezz’ora di camminata, di bicicletta o lievi allungamenti muscolari per ridurre il rischio di soffrirne. Non sottovalutale, poi, l’idratazione, le calzature indossate e le posizioni assunte durante il sonno. È importante che le scarpe sostengano gli archi plantari senza stringerli. Buona norma, infine, è dormire sul fianco, con un cuscino tra le gambe.
Come curarli – Massaggiate delicatamente la parte dolente per allungare il muscolo e allentare la tensione, fate un bagno caldo, e, per i più coraggiosi, bevete un piccolo sorso di aceto di mele.