VIDEO
Cerca video
MOTORI 05 SETTEMBRE 2019

Come (e dove) parcheggiare moto e scooter per evitare multe

Spesso si dà per scontato che nelle città italiane trovare parcheggio per una moto sia abbastanza facile, ma le multe sono sempre dietro l’angolo. Ecco un pratico e semplice vademecum su come evitarle. Il Codice della strada insegna che moto e scooter sono assoggettati agli stessi obblighi di tutti gli altri veicoli. Quindi tocca parcheggiare nei posti riservati alle due ruote, che però scarseggiano. Bisognerebbe sempre controllare all’inizio dell’area di sosta se, accanto alla P bianca su fondo azzurro, compare anche il simbolo di un’auto, in quel caso allora è solo per le automobili. Ci sono poi i posti a pagamento dove diventa difficile esporre il “bigliettino del parcheggio”, non avendo un abitacolo chiuso. Fortunatamente, però, la polizia municipale tende a tutelare il motociclista e chiude un occhio. Cosa che succede spesso anche con le soste sul marciapiede anche se la legge dice che non è un luogo dove poter sostare con le due ruote. In questo caso si evita una multa che invece compare sicuramente quando si posteggia su uno stallo per disabili con tanto di rimozione. Idem per il parcheggio su passi carrabili, uscite di emergenza e divieti di sosta. Secondo l’articolo 158 del Codice della strada per i motoveicoli si parla di sanzioni da un minimo di 40 ad un massimo di 164 euro. Insomma, è bene non farsi guidare dalla fretta e tenere gli occhi ben aperti quando si sceglie di posteggiare moto e scooter.

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Chiudi
Caricamento contenuti...