Uno dei pericoli sempre presenti per i guidatori è la temuta nebbia, diffusa soprattutto al Nord Italia. In base a ciò è bene precisare come usare correttamente le luci retronebbia.
Il retronebbia va acceso solamente in caso non ci sia nessuno dietro al proprio veicolo e va spento non appena un altro automobilista è in avvicinamento.
Cosa dice il Codice della Strada
Il Codice della Strada spiega specificatamente che il retronebbia va acceso in caso di visibilità inferiore a 50 metri, neve fitta e pioggia forte. È prevista anche una multa dagli 84 ai 335 euro per chi non lo usa nel modo corretto.
Accendere le luci retronebbia quando non è necessario equivale a puntare le luci abbaglianti contro gli automobilisti che guidano sulla corsia opposta. La luce rossa infatti è così forte che può creare un alone impenetrabile alla vista, diventando un grande pericolo che si potrebbe, appunto, facilmente evitare. Prima di accendere il retronebbia bisogna sempre guardare lo specchietto: se non c’è nessuno, se si sta percorrendo una strada di campagna o un’autostrada deserta, si può tranquillamente accendere.
Le regole per i fendinebbia
Stessa cosa vale anche per i fendinebbia, posti anteriormente, che vanno accessi solo in caso di nebbia, fumo, foschia, nevicata in atto e pioggia intensa. Anche qui, in caso non vengano usati nel modo corretto, le multe che si rischiano vanno dai 41 ai 168 euro.