L’insalata di riso è un piatto fresco e versatile, perfetto per le giornate estive o come pranzo leggero. Questa deliziosa preparazione unisce il riso con una varietà di ingredienti colorati e gustosi, creando una combinazione di sapori e consistenze appaganti. Gli ingredienti per prepararla possono variare a seconda delle preferenze, l’uso di ingredienti freschi rimane comunque una prerogativa per ottenere un piatto gustoso e sano. Una volta fatte le proprie scelte, è bene conoscere alcuni trucchi per una perfetta insalata di riso!
Qual è il riso migliore per l’insalata di riso
La prima cosa importante è selezionare il riso giusto, in modo che non risulti troppo scotto o appiccicoso.
- Di solito nelle ricette si consiglia di optare per quello a chicco fine, ma si può usare anche l’Arborio.
- Un’altra ottima opzione è il riso parboiled, che mantiene bene la consistenza.
- Se desideri un risultato più particolare, puoi utilizzare il riso nero o venere, anche se risulterà più croccante.
- Infine, il Basmati (che si usa anche per preparare il riso alla cantonese) è un’altra alternativa molto gettonata.
Per quanto deve cuocere il riso
Uno dei difetti più comuni dell’insalata di riso è la consistenza collosa dei chicchi. Questo problema può essere evitato seguendo correttamente i tempi di cottura. Nella sua versione più classica, il riso non dovrebbe cuocere in acqua bollente per più di 15 minuti, come indicato sulle confezioni
Un altro metodo di cottura consigliato dai professionisti è quello di immergere il riso in acqua fredda, portarla a bollore e cuocere tutto per circa 30 minuti, e quindi scolare, sgranare e lasciar raffreddare. La lunga immersione in acqua conferirebbe al riso un sapore unico senza bisogno di aggiungere altri aromi. Una volta cotto, ricorda che puoi anche conservare il riso, ecco come farlo correttamente.
Riso: è meglio sciacquarlo o scolarlo?
Esistono diverse scuole di pensiero sul risciacquo del riso per l’insalata.
- Alcune persone preferiscono sciacquare il riso per eliminare l’amido in eccesso prima di cuocerlo, ottenendo una consistenza meno appiccicosa.
- Al contrario, altri ritengono che l’amido contribuisca a dare cremosità all’insalata di riso e preferiscono scolarlo soltanto a fine cottura.
La scelta dipende dal gusto personale. Se quindi vuoi un’insalata di riso meno appiccicosa, puoi scolare il riso dopo la cottura. Se, invece, apprezzi una consistenza più cremosa, puoi evitare di scolarlo e sfruttare l’amido presente naturalmente.
