Il conflitto arabo-israeliano è una disputa territoriale nata ancor prima dell’istituzione dello Stato di Israele nel 1948. Dal 1882 i flussi migratori in Palestina si intensificarono e nel 1897 venne fondata l’Organizzazione Sionista mondiale. Il sionismo portò alla creazione nel 1901 del Fondo nazionale ebraico, un fondo per l’acquisto di terra nella Palestina ottomana. Tra Rivoluzione russa e nazismo, in Palestina giunsero ebrei da ogni parte del mondo che acquistarono terra dagli autoctoni. Da questo momento le tensioni tra israeliani e palestinesi divennero sempre più violente. L’Onu cercò di risolvere la situazione nel 1947 votando un piano di spartizione dei territori finalizzato alla nascita di due stati indipendenti
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