Il germoglio verde che spunta dal centro della cipolla è del tutto naturale e fa parte del ciclo vitale della pianta. Il bulbo più usato in cucina è infatti destinato a far crescere nuove piante. Spesso viene raccomandato di non mangiare le cipolle dopo che appare questo particolare gambo, a causa di presunti pericoli per la salute. Ma cosa c’è di vero?
Le cipolle germogliate si possono mangiare?
Tutte le cipolle – gialle, rosse, bianche – e gli altri bulbi commestibili, come lo scalogno, dopo un po’ di tempo e in determinate condizioni iniziano a germogliare. Lo sanno bene i contadini, che hanno sempre disponibilità di aromi freschi senza acquistare nuovi semi, perché sanno quando le piante possono essere messe sotto terra e proliferare. Anche dopo la germogliazione, la cipolla può essere mangiata senza problemi. Tuttavia può risultare più morbida e dal sapore più amaro, soprattutto se consumata cruda. Si può continuare a usare senza problemi nelle preparazioni che richiedono lunghe cotture, magari come soffritto, oppure fritta. Il germoglio verde non è un segno che la cipolla è andata a male, ma solo che non è stata conservata nel modo giusto. Devi buttarla subito, invece, se ha segni di decomposizione, muffa o un cattivo odore di marcio.
Come conservare correttamente le cipolle
Per evitare che le cipolle germoglino subito dopo l’acquisto o vadano a male prima del tempo, le devi conservare nel modo giusto.
- Maneggiale con cura e non farle cadere.
- Tienile in luoghi freschi e asciutti ad almeno 30 centimetri dai muri, per permettere una migliore aerazione.
- Non avvolgerle in sacchetti o fogli di plastica.
- Non conservarle insieme alle patate e altri cibi che rilasciano umidità.
- Tienile lontane dalla luce del sole diretta e dalle fonti di calore.
Utilizzare questi 5 trucchetti ti aiuterà ad allungare il tempo in cui le cipolle rimangono buone e sode da un mese fino a ben tre mesi.
Come piantare le cipolle germogliate: la guida
Far germogliare le cipolle, come già accennato, è un ottimo modo per averle sempre fresche e disponibili tutto l’anno, e non serve un orto. Si possono piantare anche in casa, seguendo alcuni semplici passaggi.
- Sbuccia la cipolla e verifica l’eventuale presenza di più germogli.
- Separali l’uno dall’altro e taglia tutta la parte della cipolla non attaccata al gambo verde.
- Posizionali in una ciotola con acqua, con la parte verde rivolta verso l’anno, e attendi alcuni giorni finché non vedrai spuntare delle radici bianche.
- Pianta ogni bulbo in un vaso diverso. Si possono piantare anche insieme, in giardino, ma distanziati di almeno 20 centimetri.
- Nebulizza la terra con dell’acqua ogni volta che la vedi secca.
- Se hai fatto tutto correttamente, nel giro di 3 mesi dovresti riuscire a fare il primo raccolto.
Insomma, come succede per le patate germogliate, anche le cipolle possono essere “riciclate”. Si tratta di un ottimo metodo per evitare di sprecare il cibo.