Nella casa di tantissime famiglie è presente almeno un cane: ma siamo sicuri di sapere tutto sul migliore amico dell’uomo?
Non è sempre facile e immediato capire le esigenze e i comportamenti degli animali domestici: ecco qualche utile consiglio per imparare come interpretare le caratteristiche e il comportamento dei nostri cani.
Come ci percepiscono
Il cane vede il proprio padrone come un genitore ed è quindi fondamentale comportarsi di conseguenza nel relazionarsi con lui, proprio come si farebbe con un figlio: rispetto e amore, ma anche pazienza, educazione, buon esempio e flessibilità devono sempre essere messi al primo posto.
Cosa imparano da noi
Molti degli atteggiamenti più comuni dei cani sono una semplice imitazione delle nostre abitudini: se vogliono accoccolarsi sul divano o sul letto, è perché vedono noi che lo facciamo, amano la comodità e desiderano starci il più vicino possibile.
Cosa provano quando sono soli
Se siamo costretti a lasciare i nostri quattrozampe in solitudine per molte ore al giorno, possiamo essere certi che soffriranno: l’essere soli, senza stimoli ed interazione, non solo non è naturale per loro, ma può essere considerato un vero e proprio maltrattamento.
Quanto dovremmo farli uscire?
La convinzione che un cane sia più felice quando esce a passeggiare o correre all’aria aperta è errata: anche gli animali possono essere stanchi, nervosi o svogliati, al punto da preferire restare tranquilli in casa a sonnecchiare e sta a noi capire questi loro momenti, evitando di forzarli.
Riposare è necessario
L’energia canina non è inesauribile e anche i giochi e le attività più divertenti devono avere un limite di tempo, in modo da evitare che i nostri amici possano reagire male ad ogni ulteriore stimolo che gli viene impartito, proprio come succederebbe a noi umani.
Perché ringhiano
Ringhiare è il sistema naturale con cui i cani segnalano situazioni che li mettono a disagio o li impauriscono: per interpretare correttamente il ringhio bisogna valutare anche la postura del loro corpo, lo sguardo e il contesto nel quale emettono questo avvertimento sonoro.
Come si orientano
La scienza ha stabilito che il cane percepisce il campo magnetico terrestre e agisce di conseguenza per scegliere dove sdraiarsi, dove fare i suoi bisogni e come orientarsi nello spazio che lo circonda: questa caratteristica consente agli animali di riuscire anche a ritrovare la strada di casa dopo essersi spostati di kilometri.