Uno dei problemi più comuni quando si viaggia è la limitazione nell’uso del telefono cellulare. In molti Paesi è infatti necessario acquistare una scheda sim locale per poter usufruire della rete telefonica, in altri possiamo continuare a fare affidamento sulla scheda italiana. In questi casi è però fondamentale prestare massima attenzione alla variazione delle tariffe, soprattutto relativamente ai costi dei servizi dei dati, che potrebbero aumentare in maniera significativa.
Bolletta telefonica da 91.000 euro per 7 giorni, l’incredibile storia di Otavio
Emblematico in tal senso quanto accaduto ad Otavio, un ragazzo irlandese che, di ritorno da un viaggio di 7 giorni in Europa – ma in Paesi extra Ue – si è visto recapitare una bolletta da record.
La cifra richiesta ammontava infatti a ben 91.000 euro. Il giovane, comprensibilmente, ha inizialmente pensato ad uno scherzo o un errore, ed ha quindi deciso di contattare il gestore telefonico.
“Ho superato il limite di dati in roaming durante il viaggio, quando sono tornato in Irlanda ho ricevuto per messaggio la bolletta da 91.000 euro” ha spiegato.
La compagnia si è detta disponibile ad aiutare il ragazzo, concedendogli uno sconto di 62.000 tramite un credito extra. Otavio ha però precisato di non essere assolutamente in grado di corrispondere neanche i 29.000 euro rimanenti.
“Una bolletta di 30.000 euro per 7 giorni di roaming? Sono solo un addetto alle pulizie, non avrò questi soldi neanche se avessi un’altra vita per pagarli”, ha spiegato.
Roaming all’estero, come evitare brutte sorprese
Il giovane irlandese è quindi rimasto fermo nella sua decisione, raccontando la sua storia su Tik Tok, pubblicando alcuni video per spiegare l’accaduto. I contenuti hanno totalizzato centinaia di migliaia di views in poche ore.
Alle fine, stando a quanto raccontato dal ragazzo nell’ultimo video dedicato alla vicenda, la compagnia si è resa disponibile “in via del tutto eccezionale” ad azzerare il debito.
Allo stesso tempo i vertici della società hanno pubblicato una comunicazione ufficiale, invitando i clienti ad informarsi per essere “consapevoli del loro utilizzo del roaming – qui le nuove regole sul roaming – al di fuori dell’UE e di avere familiarità con le tariffe locali”.
Il consiglio migliore per evitare brutte sorprese è dunque “non sottovalutare” le comunicazioni ufficiali del nostro gestore telefonico – che possono essere inviate sia via sms che mail – soprattutto quando ci troviamo in Paesi extra Ue. Qui vi consigliamo i 10 migliori Paesi europei per viaggiare on the road.