Esce di produzione l’ultimo monovolume Citroën Grand C4 SpaceTourer

Dopo quasi 30 anni, la gamma del rinomato monovolume Citroen Grand C4 SpaceTourer cala definitivamente il sipario e cede il testimone a SUV e crossover

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 24 Aprile 2022 07:30

Il successo dei SUV e dei crossover, che perdura ormai da vari anni, ha reso la vita difficile a tanti altri segmenti e tipologie di automobili. Ma chi ne ha fatto più le spese sono i monovolume, come dimostra l’addio appena annunciato da Citroën. Si chiude così un capitolo durato quasi 30 anni, ma se ne apre di conseguenza uno nuovo, diverso e più adeguato ai tempi che corrono.

Scorrono i titoli di coda

Sì, è proprio la Grand C4 SpaceTourer l’ultima pedina dei monovolume della Casa francese, la più dura a morire. Ma con un annuncio appena condiviso il Costruttore francese comunica la fine della commercializzazione anche di quest’ultima, che chiude così l’intera gamma che da quasi 30 anni ha servito tanti clienti in nome di soluzioni versatili e spaziose, perfette per viaggiare. La produzione della Grand C4 SpaceTourer a Vigo in Spagna, terminerà difatti nei primi giorni di luglio, non appena sarà esaurito il portafoglio di ordini. E così, si chiude definitivamente il sipario.

Le motivazioni dell’addio ai monovolume, come anticipato, sono da ritrovarsi da una parte nei desideri e nelle richieste dei clienti, che da anni sono ormai cambiate, e dall’altra nello stesso settore automobilistico, il quale di conseguenza sta spingendo con maggior vigore verso crossover e SUV. L’offerta che il costruttore francese rivolge alle famiglie è stato rinnovato di recente, e comprende ora esemplari come Citroën C5 Aircross o, Nuova C5 X, in linea con i trend attualmente dominanti. Per le famiglie più numerose c’è pur sempre e-Berlingo o e-SpaceTourer.

Il capitolo monovolume: una storia lunga quasi 30 anni

Vale la pena spendere due parole per ripercorrere brevemente la storia della Casa transalpina nel settore dei monovolume, una saga di successo, come viene definita dallo stesso costruttore. Nel corso di poco meno di 30 anni l’azienda ha venduto quasi 4,5 milioni di monovolume in tutto il mondo, una saga che ha mosso i primi passi nel 1994 con la Citroën Evasion, uscita di scena 8 anni dopo e sostituita dalla C8, più grande e longeva (è stata commercializzata fino al giugno del 2014, per inciso).

Ma il monovolume di maggiore successo, che segnò di fatto un’epoca, fu la Xsara Picasso, fra le auto usate preferite dagli italiani. Presentata nel 1998, ottenne 180.000 vendite solo nel suo primo anno di commercializzazione. Uscì di produzione nel 2012, realizzandone in tutto il mondo più di 1.760.000, che se paragonate al totale di vendite suddetto relativo all’intero settore, si intuisce subito il peso che Xsara Picasso ha giocato nel segmento.

L’anno successivo, il 2013, segnò il lancio della generazione attuale, che già iniziava a fare i conti con la crescente popolarità dei SUV, nonostante le vendite rimanevano stabili per i tre anni successivi a quota 120.000 l’anno. E qui si chiude il cerchio con la Citroên Grand C4 SpaceTourer, colei che con 352.243 clienti in tutto il mondo tira giù il sipario e lascia il testimone alle nuove soluzioni confortevoli e adatte alla famiglia, le suddette C5 Aircross e C5 X, auto che da quest’ultima hanno ereditato l’attenzione al comfort, la modularità e l’ottima abitabilità.