L’ex presidente dell’Inter, Steven Zhang, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del calcio, alla guida dell’Inter. Da numero uno della Beneamata ha vinto tanto durante la sua carica, venendo solo dopo la famiglia Moratti in questa speciale classifica. Prima del via all’era Marotta, con lui ai vertici sono arrivati due scudetti, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane. Un bottino importante, che sarebbe diventato ancora più illustre qualora gli uomini di Simone Inzaghi avessero superato il Manchester City in Champions League.
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Follower stregati
Malgrado la delusione rimediata per avere appena sfiorato la “coppa dalle grandi orecchie” , il ko non scalfisce il percorso compiuto. Reduce da stagioni di anonimato, l’Inter è tornata alle posizioni che le competono: in lotta per aggiudicarsi i principali tornei nazionali ed europei. Oltre al calcio, una seconda passione muove Steven Zhang: quella provata nei confronti dei motori.
Tra le gemme della collezione figura pure una piccola grande sportiva: una Fiat 500 Abarth personalizzata, dalla livrea ispirata alla squadra del cuore. La scelta della vettura cela delle ragioni precise. Contraddistinta da dimensioni compatte, l’audace esemplare curato dallo Scorpione esprime grinta e tocchi iconici, perfetto connubio tra tradizione e sportività. Detto ciò, quale miglior modo per celebrare la passione calciofila di un “abito” cucito su misura a tinte nerazzurre?
Mostrato sui social, il veicolo ha subito stregato i follower. Le tonalità si sposano al meglio con le linee sinuose della carrozzeria. Un tocco di giallo lungo la fiancata conferisce un tocco di vivacità e richiama i dettagli cromati presenti negli interni. Sotto il cofano batte un potente motore turbo a benzina da 1,4 litri, in grado di sprigionare 165 CV, che abbinata al peso contenuto, la spinta propulsiva assicura performance brillanti e piacere al volante. Passare da 0 a 100 km/h in meno di 7,3 secondi e raggiungere una velocità massima superiore ai 218 km/h, a bordo di un veicolo così piccino e maneggevole, è un’esperienza davvero entusiasmante.
Le altre della collezione
Muoversi nella giungla urbana risulta di gran lunga più semplice in confronto ai due gioielli di lusso estremo presenti nel parco macchine di Zhang, come la Pagani Huayra BC e la McLaren Speedtail. Dal costo di 2,3 milioni di euro, il bolide di San Cesario sul Panaro mette i brividi. Sottoposto alle cure artigianali di uno staff di altissimo livello, dotato delle risorse e delle competenze necessarie a compiere un lavoro sublime, farebbe l’invidia di qualsiasi collezionista.
Ciò poiché è un esemplare unico (o, come si suol dire nei giorni nostri, una one-off), almeno nei colori, a sua volta una prova d’amore verso l’Inter. Il nome “BC” è un omaggio a Benny Caiola, un caro amico di Horacio Pagani e uno dei primi clienti di Pagani Automobili. Costruita con materiali di enorme pregio, la quattro ruote vanta un dodici cilindri sviluppato da Mercedes-Benz, capace di erogare oltre 750 CV e una coppia “monstre”. Dal cuore ibrido, la SpeedTail combina forza, eleganza e tecnologia all’avanguardia. Il design, filante e aerodinamico, strizza l’occhio ai fan di Formula 1, dove la scuderia di Woking è tornata competitiva, trascinata da Lando Norris e Oscar Piastri.